Andreace Luigi

Basso buffo di origine napoletana. Nella Stagione 1831-32 fu impresario del Teatro Comunale di Catania.  In questa veste cercò di procurarsi una partitura contraffatta di Sonnambula, affidando al compositore Luigi Siri (1809 - Napoli, 1860) il compito di derivarla dallo spartito a stampa. L’intervento dell’Intendente del Valle di Catania, Giuseppe Alvaro Paternò, sventò il tentativo di Andreace e ne determinò le dimissioni.

Artaria Epimaco

Cugino di Carlo e Francesco, titolari della casa editrice Artaria a Vienna, e figlio di Ferdinando, che nel 1805 aveva costituito a Milano una propria ditta in contrada Santa Margherita. Aveva studiato al Conservatorio di Milano e nel 1828 – insieme al fratello Pasquale – era subentrato al padre nella gestione dell’impresa.

Notarbartolo, duca di Sammartino Stefano

politico

Cerri Giovanni

Dipendente di Casa Ricordi all'epoca di Bellini.

Caradori Maria Caterina Rosalbina

Dopo il debutto nel 1822 al King’s Theatre di Londra nelle Nozze di Figaro di Mozart, fu attiva soprattutto nei teatri italiani; nel 1830 tenne il ruolo di Giulietta nella prima rappresentazione de I Capuleti e i Montecchi.

Gasparini Pollini Marianna

Cantante dilettante e moglie di Francesco Pollini. A lei Bellini dedicò la raccolta di Sei ariette per camera, pubblicata da Ricordi nel 1831.

Soresi Pietro

Imprenditore tessile, attivo soprattutto nel commercio internazionale della seta. Insieme a Giuseppe Marietti e al duca Pompeo Litta assunse con grande successo  l'appalto del Teatro Carcano di Milano per la stagione 1830-31. 

Jouhaud Stefano

editore

Lucca Giovannina

Stancich Giovanni

Macchinista attivo con il fratello Antonio al Teatro Verdi di Trieste. Partecipò all'allestimento di Otello del febbraio 1889, con grande gradimento da parte di Giulio Ricordi.

Villa Angelo

Titolare dell'Agenzia autorizzata di Angelo Villa e "rappresentante dell'Impresa sociale Cesari," di Luigi Cesari & C., in attività al Teatro Dal Verme di Milano per svariate stagioni, fra cui certamente il periodo 1886-1890.

Pisa Giacomo

Citato nella rubrica destinatari del copialettere personale di Giulio Ricordi come il reale destinatario del Promemoria a filiale di Parigi inviato il 27/10/1890. Dal testo sembra che il sig.Pisa fosse all'epoca il responsabile della filiale.

Banca Lombarda di Depositi e Conti

Banca di cui fu presidente Israele Pisa, fratello di Giuseppe, consigliere di amministrazione della Ricordi.

Banca Nazionale del Regno D'Italia

Nel 1861, con la creazione del Regno d'Italia, la Banca Nazionale degli Stati Sardi mutò il nome in Banca Nazionale del Regno d'Italia. Dopo aver assorbito svariate banche locali aprì una sede in ogni regione italiana dando vita, nel 1893, alla Banca d'Italia.

Credito Italiano

Il Credito Italiano è stato una delle prime e più importanti banche nazionali italiane. Fondata nel 1870 come 'Banca di Genova', cambiò il nome in 'Credito Italiano' nel 1895, a seguito dell'acquisizione della 'Banca Manzi' di Roma e della 'Banca Vonwiller' di Milano. La sua sede milanese, in Piazza Cordusio, era molto vicina alla sede della Ricordi.

Asnaghi Angelo

tipografo

Tipografo trasferito il 2 giugno 1888 alle Officine di Porta Vittoria a seguito dell'assorbimento della Ditta Francesco Lucca.

Ravizza Costantino

tipografo

Tipografo licenziato in data 2 giugno 1888 a seguito dell'assorbimento di Casa Lucca.

Ciccimarra Giuseppe

pianista

Diplomato in canto e pianoforte al Conservatorio di San Pietro a Majella a Napoli, esordì nel 1816 al Teatro del Fondo nel ruolo di Pizarro in Leonora di Ferdinando Paër. Dopo aver svolto la gran parte della sua carriera nei teatri di Napoli, alla fine degli anni venti dell'Ottocento si trasferì a Vienna come direttore di canto al Teatro della Porta di Carinzia (Kärntnertortheater). Su mandato di Bellini, negoziò la vendita della partitura di Norma al Königstädter Theater di Berlino per la somma di 800 franchi.

Baveri Erma

Schönherr Max

compositore