Della Torre Luigi

politico

Bocca Ferdinando

Presidente della Camera di Commercio di Torino dal 1909 al 1921, e dal 1913 fino alla fine della guerra presidente di Confindustria. Svolse attività nelle file del Partito Liberale, senza essere mai eletto. Fu consigliere della Banca francese e italiana per l'America del Sud. Fortemente nazionalista, aderì al Partito Nazionale Fascista nel 1927.

Ponti Ettore

Sindaco di Milano dal 1905 al 1909, fu senatore del Regno nelle file del partito liberale dal 1900 alla morte. Figura molto attiva della vita industriale, caritativa e associativa milanese e lombarda, dal 1901 al 1907 fu anche membro della società che gestiva il Teatro alla Scala.

Pichon Stephen

Militante radicale e socialista, massone e anticlericale, deputato, senatore e diplomatico, molto legato a Georges Clemenceau, fu da lui nominato Ministro degli esteri nel 1906, e confermato a più riprese dai governi successivi fino al 1920. In questa veste, partecipò alla Conferenza di Pace di Parigi nel 1919 e fu uno dei negoziatori del Trattato di Versailles

Salandra Antonio

Fondatore nel 1901 del quotidiano Il Giornale d'Italia insieme a Sidney Sonnino, con il quale intrecciò la carriera politica nelle file liberali. Più volte sottosegretario e ministro, interventista - in contrasto con il suo neutrale predecessore Giovanni Giolitti - fu presidente del Consiglio da marzo 1914 a giugno 1916, interrompendo con l'entrata in guerra la neutralità italiana.

Barthou Louis

politico

Eletto deputato giovanissimo, nel 1889, nelle file dei Repubbblicani moderati, continuò a coltivare la passione per il giornalismo e mantenne strette relazioni con artisti e scrittori. Fu una delle principali figure della III Repubblica: ministro dei lavori pubblici a 32 anni, più volte guardasigilli e ministro degli esteri, fu Presidente del Consiglio per alcuni mesi nel 1913, durante i quali fu votato l'allungamento della ferma obbligatoria. Nel 1934, mentre era a Marsiglia per accogliere il re Alessandro I di Yugoslavia, rimase ucciso per errore dalla pallottola sparata da uno dei poliziotti in reazione all'attacco terroristico che provocò la morte del re.

Gallieni Joseph

militare

Fu Governatore Militare di Parigi durante la battaglia della Marna, e poi Ministro della Guerra nel 1915-16.

Grus Gallieni Marcelle

Figlia diel generale Joseph Gallieni, sposò Joseph Gruss nel 1905. Fece parte del Comitato delle Dame Visitatrici dell'Ospedale delle Città Francesi ospitato dal 1916 in una parte delle Officine Ricordi.

Esterle Carlo

Senatore del Regno dal 1914 al 1918, fu dal 1896 direttore della Società Edison, che nei primi anni del Novecento diventò un potente polo di sviluppo oer l'industria italiana. Durante la prima guerra mondiale facilitò la nascita della Società per lo sviluppo dell'aviazione in Italia, che sarebbe in seguito diventata la Caproni. Sua moglie fece parte del Comitato delle Dame Visitatrici dell'Ospedale delle Città Francesi ospitato dal 1916 in una parte delle Officine Ricordi.

Reichert Heinz

Autore con Alfred Maria Willner del libretto tedesco dell'operetta Die Schwalbe, commissionata a Puccini dal Carltheater di Vienna. Insoddisfatto del loro lavoro, Puccini scisse il contratto, commissionando a Giuseppe Adami il libretto italiano di quella che sarebbe diventata La rondine.

Cavazzi della Somaglia Gian Giacomo

Senatore del Regno d'Italia e dal 1913 - e per tutta la durata della guerra - presidente della Croce Rossa Italiana. Collaborò attivamente con Tito Ricordi per la creazione dell'Ospedale delle Città Francesi, ospitato dal gennaio 1916 in una parte delle Officine Ricordi.

Dutasta Paul

Diplomatico, figlio del sindaco di Tolone Henri. Capo-gabinetto del ministro degli esteri Stephen Pichon, nel 1918 fu nominato ambasciatore di Francia in Svizzera dal presidente del consiglio francese Georges Clemenceau. Nel 1919, divenne segretario generale della Conferenza di Pace.

Gillou Gentien Antonionette

Famosa giocatrice di tennis, sposò nel 1904 Paul Gentien, rappresentante di Casa Ricordi in Francia.

Berté Emil

impresario

Impresario viennese del Carltheater. Insieme al socio Siegmund Eibenschitz, in un momento di attrito fra Puccini e Tito Ricordi, commissionò a Puccini un'operetta che avrebbe dovuto chiamarsi Die Schwalbe. Insoddisfatto del lavoro dei due librettisti Heinz Reichert e Alfred Willner, Puccini alla fine risolse il contratto. L'opera divenne La Rondine - su libretto di Giuseppe Adami - che andò in scena all'Opera di Montecarlo il 27 marzo 1917.

Eibenschütz Siegmund

direttore d'orchestra

Stern Jos W.

Musicista amatore, che in coppia con Edward B. Marks pubblicò una canzone di grande successo intitolata The Little Lost Child. I due nel 1894 fondarono  una casa editrice con la quale pubblicarono svariate vaudevilles e operette. Nel 1919, Stern cedette le sue quote a Marks, che continuò l'attività sotto il nome di Edward B. Marks.

Ospedale delle Città Francesi

Alla continua ricerca di risorse per continuare a pagare lo stipendio dei suoi 250 dipendenti, Tito II Ricordi decise in maggio del 1915 di riconvertire una parte delle Officine Ricordi in ospedale della Croce Rossa per i feriti di guerra. A seguito di una visita delle officine fatta in autunno da politici francesi, l'ospedale divenne in realtà l'Ospedale delle Città Francesi, finanziato da una sottoscrizione indetta dal Comitato France-Italie a cui concorsero 700 comuni di tutte le regioni di Francia. Fu inaugurato il 24 gennaio 1916, con una capacità di 170-180 letti e i più moderni impianti di radiologia e chirurgia. Numerose lettere di Tito documentano i suoi personali sforzi per procurarsi quanto di meglio la tecnologia dell'epoca poteva offrire per la cura dei feriti.

Rava Luigi

Giurista e in seguito professore universitario, fu eletto deputato nelle file della sinistra liberale. Membro dei governi Crispi e Giolitti, si occupò principalmente di lavoro e di temi sociali, ma ebbe anche un importante ruolo nella tutela dei beni storici e artistici. Militò nel campo interventista e a favore dell'impresa coloniale in Libia.

Tittoni Tommaso

politico

Fu prima deputato e poi senatore del Regno d'Italia nelle file della Destra Storica, tenendo la carica di presidente del Senato per dieci anni, dal 1919 al 1929. Più volte ministro e ambasciatore, si distinse soprattutto in incarichi di alta diplomazia, prima nel tentativo di allentare la tensione con l'Austria nella crisi balcanica e dopo la prima guerra mondiale come capo della delegazione italiana alla Conferenza di Pace di Parigi, dove era stato ambasciatore per tutta la durata della guerra.

Grua Antonio

Nel 1824 Antonio Grua si era associato a Giovanni Ricordi aprendo una sede a Firenze sotto il nome Ricordi Grua e C.°. Dal 1825, gestì la sede Ricordi di Londra in Abemarle Street a Piccadilly, pubblicandone le edizioni con la denominazione Grua Ricordi & Co.