Società Italiana degli Autori
La Società Italiana degli Autori fu fondata a Milano il 23 aprile 1882, con lo scopo di promuovere e salvaguardare i diritti dei creatori. La prima sede, palazzo Pullè, in via Brera 19, fu messa a disposizione dal deputato e scrittore Leopoldo Pullè. La neocostituita SIA (divenuta con il tempo SIAE) elesse Cesare Cantù come presidente onorario e Tullio Massarani, letterato e pittore, primo presidente effettivo. Nel primo Consiglio Direttivo figuravano, tra gli altri, l'editore Emilio Treves, il giornalista Leone Fortis, i letterati Edmondo De Amicis e Giosué Carducci, i musicisti Antonio Bazzini e Giuseppe Verdi. Fra i soci fondatori i due fratelli Arrigo e Camillo Boito, gli editori Ermanno Loescher e Edoardo Sonzogno, Giovanni Verga e ben tre ministri: Domenico Berti Pasquale Stanislao Mancini e Giuseppe Zanardelli. Giulio Ricordi fu consigliere dal 1889, e suo figlio Tito II ne divenne socio.