Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Carlo Clausetti a Giacomo Puccini
Teatro Adriano
Milano
Clausetti Carlo (mittente)
Puccini Giacomo (destinatario)
Redaelli Riccardo (soggetto menzionato)
Lo Giudice Franco (soggetto menzionato)
Gemignani Fosca (soggetto menzionato)
Alabiso Carmelo (soggetto menzionato)
Trascrizione
5.X.1923
Caro Giacomo,
ti prego di dire a Redaelli che ho indotto l'Impresa a pagargli le £ 900- che mi mandi perciò la conferma della sua accettazione per Firenze.
Quanto al tenore, sarebbe impossibile di avere Alabiso, che per quell'epoca è impegnato. Ma io ritengo che il Lo Giudice andrà benissimo. La nostra Casa di Roma ci ha inviato, dietro nostra richiesta, il seguente telegramma sull'esito che il su detto artista ha avuto jersera all'Adriano in Loreley:
" Tenore Lo Giudice voce sana potente grande resistenza specialmente registro acuto cantante buono scenicamente abbastanza efficace - jersera ottenuto grande successo prima Loreley Adriano."
Come vedi, questo telegramma è molto tranquillante.
La Signora Fosca mi ha informato di non partire che la prima di Manon a Vienna è rimandata. A quando?
Affettuosi saluti anche da parte di Renzo
Ti abbraccio
Claudio
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