Biografia   

Nato a Belluno e grazie allo stipendio ricevuto per 3 anni dalla sua città natale, fu in grado di frequentare l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Fu notato come intagliatore del legno, un’abilità che aveva imparato nella sua città natale, che aveva anche prodotto l’intagliatore e scultore, Andrea Brustolon, e il contemporaneo rivale di Bortotti, Valentino Panciera Besarel.

Bortotti era ricercato per le sue cornici intagliate, scrigni e altre opere in legno. Alcuni dei suoi telai sono stati essi stessi esposti e premiati alle esposizioni. Per molti anni Bortotti si dedicò principalmente alla scultura, e la mostra di Belle Arti a Milano del 1881 espose: Il ratto delle spose veneziane. Ha realizzato anche sculture in ceramica tra cui: “Modestia” e “Un pescatore di Chioggia“.

Ha lavorato principalmente a Venezia. Tra i suoi ritratti ci sono il busto di Giuseppe Verdi ai Giardini, il ritratto di Jacopo Castelli sulle lapidi dei patrioti veneziani a Bocca di Piazza e il busto di Papa Pio X (1907) posto sul pianerottolo dello Scalone alla Scuola di San Rocco.