Gaetano Ardizzoni
Persona
patriota
Catania / Catania
Biografia
Gaetano Ardizzoni (Catania, 1837 – Catania, 1924) è stato un poeta e scrittore italiano.
Biografia
Poeta[1], letterato e patriota[2], prese parte alle manifestazioni civili della città.
Fu amico di Giovanni Verga[3], di Mario Rapisardi, di poeti e uomini illustri[4][5][6], fu tra i più attivi sostenitori del ritorno a Catania della salma di Vincenzo Bellini, e fece parte della Commissione incaricata di prenderla in consegna, a Parigi[7]. In quella occasione fece porre una targa coi suoi versi sulla tomba vuota di Bellini[8] e, il 23 settembre 1876, tenne un discorso sul Bellini al Palazzo Municipale sui progressi delle arti, e delle influenze che l'opera del compositore catanese esercitò sul teatro lirico moderno[9]. Ardizzoni fece parte di istituzioni letterarie e umanitarie[10][11].
Fu antologizzato in Poesie moderne, 1815-1887 di Raffaello Barbiera[12] e in Poeti siciliani del secolo XIX: raccolta, ordinata e preceduta da un proemio di Francesco Guardione [13].