Biografia   

Imperio Argentina (1910–2003)
Actress | Soundtrack
Spanish actress. Parents: Antonio Nile (guitar player) and Rosario del Río. She was born during an artistic tournee of her parents in Argentina. She lived in Málaga till she the age of 12. There she studied dance. When she was 12 years old, she debuted in the comedy theatre of Buenos Aires with the help of Pastora Imperio who calls her Petite Imperio. That was her artistic name during the next years, when she had a great success in several countries in southAmerica. In 1926 she came back to Spain and adopted the artistic name of Imperio Argentina, singing in the main theaters of the country. The film director Florián Rey discovered her in the Romea theater in Madrid and then she played La hermana San Sulpicio (1927).
- IMDb Mini Biography By: Miguel A. Andrade
Born: December 26, 1910 in Buenos Aires, Argentina
Died: August 22, 2003 (age 92) in Benalmádena, Málaga, Andalucía, Spain (fonte: imdb.com)


Imperio Argentina, al secolo Magdalena Nilé del Río (Buenos Aires, 26 dicembre 1910 – Torremolinos, 22 agosto 2003), è stata un'attrice, cantante e ballerina argentina.

Sin da bambina iniziò a cantare e ballare. Pastora Imperio la scopre e la ribattezza con il nome di Petite Imperio. Tuttavia fu Jacinto Benavente che, vedendola recitare, decide che la sua arte è all'altezza di Pastora Imperio ma anche della "Argentinità" e la ribattezza col nome di Imperio Argentina.
In tournée per la Spagna la scopre il regista Florián Rey per la versione muta de La hermana San Sulpicio. Ed è con questo regista che ottiene i suoi maggiori successi cinematografici. Nobleza Baturra e Morena Clara, così come la versione parlata della Hermana de San Sulpicio le fanno guadagnare la notorietà. Firma un contratto con la Paramount Pictures e a Parigi lavora con registi e attori internazionali.
Insieme a Carlos Gardel gira per la Paramount nel 1931 La casa es seria e nel 1932, Melodía de Arrabal. È l'unica cantante che duettò con Carlos Gardel.
Anni dopo è richiesta da Adolf Hitler per girare un film sulla vita di Lola Montès. Dopo la notte dei cristalli abbandona la Germania e rientra in Spagna disgustata dai massacri nazisti. Nel suo paese però dimostra un certo apprezzamento per il regime autoritario, tra i suoi ammiratori poteva contare anche il generale Francisco Franco.
Gira in Argentina Lo que fue de la Dolores con Benito Perojo ed appare, come sempre, al cinema con i suoi spettacoli musicali. Negli anni sessanta gira Con el viento solano e Ama Rosa.
Dopo anni di scarsa attività viene riscoperta nel Festival Internacional de Cine de San Sebastián che le permette di tornare a recitare sia al cinema che nei teatri.
Gira con Borao Tata mía e con Javier Aguirre El polizón de Ulises e lavora nello spettacolo della Expo 92 "Azabache". Nell'anno 1996 viene eletta "pregonera" alla festa del Pilar a Saragozza, per celebrare nella città il centenario del cinema.
Muore nella sua casa di Torremolinos, in provincia di Málaga, all'età di 92 anni. 8 anni dopo la sua morte la città di Madrid la onora con una stella nel Paseo de la Fama de Madrid.