Biografia   

Moglie di Alberto Savinio

Dopo la fine della prima guerra mondiale [Alberto Savinio] fu trasferito a Milano e dal 1923 si stabilì a Roma, dove già aveva pubblicato testi teoretici e narrativi, soprattutto in riviste come "Valori plastici" e "La Ronda". Nel 1924 fu tra i fondatori della "Compagnia del Teatro dell'Arte", diretta da Luigi Pirandello, per la quale scrisse (senza metterlo in scena) Capitano Ulisse.[1]

Due anni dopo sposò Maria Morino, un'attrice della compagnia teatrale di Eleonora Duse, da cui ebbe Angelica (1928) e Ruggero (1934). Quest'ultimo ha seguito le orme del padre diventando un affermato pittore. Nel 1927 si trasferì con la moglie a Parigi, dove si dedicò alla pittura.


fonte: wikipedia


Maria Morino Savinio (Roma 1899 -1981) fino al matrimonio con Alberto Savinio segue la carriera di attrice drammatica.
Diplomata con Silvio d'Amico alla Accademia d'arte Drammatica di Roma, nel 1923 è con Eleonora Duse alla sua ultima tournée in America. Entra poi al Teatro d'Arte dove incontra Alberto Savinio, che sposerà nel gennaio del 1926, e con la compagnia di Luigi Pirandello gira in tournée per le capitali d'Europa. Dal 1926 lascia il teatro e si dedica a comporre "quadri in lana", con riproduzioni di opere di de Chirico e Savinio. Dopo un'interruzione, riprende questa attività artistica nel 1960, con mostre a Roma, Milano e Venezia

fonte: anobili.com