Georg Mönch
Persona
violinista
, Praga, Repubblica Ceca / , Monterotondo, Roma
Biografia
Georg Mönch (...) è un violinista cecoslovacco.
Inizia la sua formazione in Argentina, per poi continuarla in Italia con Remy Principe, e in Francia con Henryk Szeryng.
Nella sua carriera è stato spesso iingaggiato in veste di solista collaborando con il Maggio Musicale Fiorentino, la Biennale di Venezia, il Berliner Festwochen, l'Holland Festival, il Teatro alla Scala l'Accademia di Santa Cecilia e le varie sedi RAI.
Nella sua carriera è stato diretto da direttori del calibro di Bruno Maderna, Lukas Foss, Juan Josè Castro, Milan Horvath, Richard Dufallo, Marcello Panni, Michael Gielen e Stefan Reck.
Il suo repertorio spazia da Bach ai contemporanei. Per la Fonit Cetra ha inciso la prima registrazione dei 6 Capricci per violino solo di Salvatore Sciarrino.
Per il marchio Etcetera ha realizzato l'opera integrale delle musiche per violino e pianoforte e la sonata per violino solo di Béla Bartók.
Diversi compositori fra i quali si ricordano Elliot Carter e Aldo Clementi, gli hanno dedicato delle composizioni, delle quali è stato il primo esecutore.
fonte;: wikipedia
Georg Mönch
Violinista di origine cecoslovacca, Georg Mönch ha studiato in Argentina, in Italia con Remy Principe ed in Francia con Henryk Szeryng trasferendosi successivamente in Italia dove è conosciuto come solista e docente di violino. E’ invitato a partecipare a Festival Internazionali quali il Maggio Musicale Fiorentino, la Biennale di Venezia, dal Berliner Festwochen, dall’Holland Festival, dal Teatro alla Scala in un concerto monografico dedicato a L. Nono con l’orchestra Scarlatti di Napoli, dall’Accademia di Santa Cecilia e dalle varie sedi RAI. Ha suonato sotto la direzione di Bruno Maderna, Lukas Foss, Juan Josè Castro, Milan Horvath, Richard Dufallo, Marcello Panni, Michael Gielen e Stefan Reck. Ha registrato in prima assoluta i “6 capricci” per violino solo di Salvatore Sciarrino e l’opera integrale delle musiche per violino e pianoforte e la sonata per violino solo di Bartòk. Elliot Carter e Aldo Clementi hanno dedicato a lui alcune composizioni, delle quali è stato primo interprete. Georg Mönch suona un G. Guarnieri del Gesù, Cremona 1739.
fonte: www.idyllium.it