Luigi Majno
Persona
avvocato
, Gallarate, Varese / , Milano
Biografia
Luigi Majno (Gallarate, 21 giugno 1852 – Milano, 9 gennaio 1915) è stato un giurista, politico, accademico e rettore italiano.
Figura di spicco della cultura milanese della fine del XIX secolo, dal 1889 al 1894 fu docente di diritto e procedura penale all'Università di Pavia. Avvicinatosi al movimento socialista ed in particolare alla corrente di Filippo Turati, dal 1900 al 1904 fu deputato socialista al Parlamento nazionale per la XXI legislatura.
Fu per molti anni presidente della Società Umanitaria, rettore dell'Università commerciale Luigi Bocconi, assessore all'istruzione del comune di Milano, prosindaco di Milano e presidente dell'Ordine degli Avvocati milanesi.
Insieme alla moglie Ersilia Majno fu promotore di molte iniziative di carattere sociale fra le quali, il sostegno alla fondazione della Clinica del Lavoro (l'attuale Dipartimento di Medicina del lavoro dell'Università degli Studi di Milano)[1] e nel 1902 la fondazione di un istituto destinato all'accoglienza e al recupero di bambine e adolescenti vittime di violenze o avviate alla prostituzione intitolato alla figlia Mariuccia, morta in giovane età (il tuttora esistente Asilo Mariuccia).
Fu autore dell'ultima parte del volume VII del Codice di procedura penale commentato e autore del Commento al codice penale italiano (1890-1894). Collaborò inoltre alla redazione del codice di procedura penale del 1913.
fonte: wikipedia + treccani.it