Biografia   

(Bergamo, 1892 – Ivi, 1966)
Dopo aver studiato musica privatamente a Bergamo con Marinelli e Mattioli, frequentò il conservatorio di Parma e fu allievo di Pizzetti a Firenze, dove si diplomò in composizione. Combatté al fronte italoaustriaco, fu decorato e congedato con il grado di capitano. Nel 1923 ebbe la cattedra di contrappunto, fuga e composizione presso il conservatorio di Firenze. Dal 1931 fu insegnante di armonia, di contrappunto e di composizione presso l’Istituto musicale “Gaetano Donizetti” di Bergamo, dove assunse successivamente anche l’insegnamento della storia della musica. Richiamato alle armi nel 1940, combatté sul fronte africano e fu fatto prigioniero nell’assedio di Bardia; deportato in India, ritornò a Bergamo al termine del conflitto. Chiamato a dirigere l’Istituto “Donizetti” nel 1939, fu sostituito in tempo di guerra dal maestro Prestini; ripreso il suo posto, espletò l’incarico fino al 1959, quando si ritirò per una malattia. Musicologo e compositore, scrisse l’atto unico “La campana folle”, musiche di scena per “La fiaccola sotto il moggio” e “La figlia di Jorio” di D’Annunzio, i poemi per canto e pianoforte “L’addio di un soldato”, “Epigrafe”, “Il pipistrello” e “Le lampade marine”, madrigali a cinque voci, pezzi per orchestra e pagine strumentali.

fonte: bgpedia.it