Leonard Bernstein
Persona
compositore
, Lawrence, Stati Uniti / , New York, Stati Uniti
Biografia
Leonard Bernstein (Lawrence, 25 agosto 1918 – New York, 14 ottobre 1990) è stato un compositore, pianista e direttore d'orchestra statunitense. Artista di grande fama internazionale, è stato direttore della New York City Symphony Orchestra, dell'Orchestra sinfonica di Tel Aviv, e dal 1958 al 1968 direttore stabile della New York Philharmonic orchestra.Bernstein nacque a Lawrence, in Massachusetts nel 1918 da una famiglia di ebrei polacchi di Rovno.
Si avvicina al pianoforte sin dall'età di 10 anni. Frequenta la Boston Latin School, nel 1939 è alla Harvard University dove prende lezioni di teoria musicale e contrappunto da Arthur Tillman Merritt e Walter Piston. A Filadelfia dal 1939 al 1941 frequenta il Curtis Institute of Music dove studia direzione d'orchestra con Fritz Reiner e orchestrazione con Randall Thompson. Presso il Berkshire Music Center a Tanglewood studia composizione musicale con Serge Koussevitzky (dove è assistente e poi successore dello stesso Kussevitzky).
Bernstein dirige la New York City Symphony (1945)Nel 1943 Bernstein è nominato direttore assistente dell'Orchestra Filarmonica di New York, avendo l'occasione di mostrarsi al grande pubblico quando sostituisce in novembre il direttore Bruno Walter.
Successivamente dal 1945 al 1947 è direttore della New York City Center Orchestra. Fa la sua comparsa come direttore ospite presso altre orchestre negli Stati Uniti, in Europa e Israele, svolgendo un'intensa attività concertistica nei più importanti centri musicali del mondo, dedicandosi contemporaneamente alla composizione.
Nel 1953 diventa il primo americano a dirigere alla Scala di Milano. Dal 1958 al 1969 Bernstein è direttore d'orchestra e direttore musicale dell'Orchestra Filarmonica di New York, diventando il primo nato negli USA a ricoprire questi incarichi.
Con questa orchestra svolse diverse tournée internazionali in America Latina, Europa, Unione Sovietica e Giappone. Accresciuta la sua popolarità attraverso le sue apparizioni non solo come direttore d'orchestra e pianista, ma anche come commentatore e intrattenitore, Bernstein intraprende progetti di sensibilizzazione dei giovani ascoltatori dirigendo programmi televisivi come "Omnibus" e "I concerti dei giovani". Dopo il 1969 ha continuato a scrivere musica e ad esibirsi come direttore ospite con numerose sinfonie in tutto il mondo. Artista stravangante, impegnato anche nel musical, Bernstein è autore di una produzione di stampo neoromantico.
Come Bernstein compositore ha fatto uso sapiente di elementi diversi che vanno da temi biblici, come nella Sinfonia n. 1 (1942, chiamato anche Geremia) e il Chichester Psalms (1965), ai ritmi jazz, come nella Sinfonia n. 2 (1949; The Age of Anxiety), su una poesia di Wystan Hugh Auden; a temi liturgici ebraici, come nella Sinfonia n. 3 (1963; Kaddish).
Le sue opere più note sono il musical On the Town (1944, girato 1949), Wonderful Town (1953, girato nel 1958), Candido (1956), e la molto popolare commedia musicale West Side Story (1957, girato 1961), scritto in collaborazione con Stephen Sondheim e Jerome Robbins. Scrisse anche le partiture per i balletti di Fancy Free (1944), Fax (1946), e Dybbuk (1974), e ha composto le musiche per il film Fronte del porto (1954), per il quale ha ricevuto una nomination all'Oscar.
La sua Messa, scritta appositamente per l'occasione, è stata eseguita in apertura del John F. Kennedy Center for the Performing Arts di Washington, nel settembre 1971. Alla Scala nel 1984 venne rappresentata invece l'opera A Quiet Place and Trouble in Tahiti. Nel 1989 diresse due rappresentazioni storiche di Ludwig van Beethoven, la Sinfonia n. 9 in re minore, svolte a Berlino Est e Ovest per celebrare la caduta del muro di Berlino Fu conoscitore e interprete di Gustav Mahler.
Bernstein pubblicò una raccolta di conferenze, The Joy of Music (1959); Concerti Giovani, della lettura e dell'ascolto (1962); L'infinita varietà della Musica (1966), e La questione senza risposta (1976), prelevato dalle sue Letture di Charles Eliot Norton alla Harvard University (1973).
Fonte: Wikipedia