Cecilia Chailly
Persona
arpista
, Milano
Biografia
Cecilia Chailly (Milano, 2 febbraio 1960) è un'arpista, compositrice, cantante e scrittrice italiana.
È l'arpista e compositrice italiana più conosciuta e apprezzata dal grande pubblico; oltre a reinventare l'arpa e proporla come strumento attuale, affascinante ed espressivo, ha scritto un romanzo di successo, tiene una sua rubrica su Donna Moderna e si dedica anche alla pittura e alla fotografia. Pioniera del genere Crossover (al confine fra i generi), dopo un'intensa carriera classica e una breve parentesi jazz ha iniziato a comporre la sua musica, con la quale si è esibita nei più grandi teatri italiani (fra i quali La Scala e l'Auditorium di Milano, Il Maggio musicale fiorentino, il Comunale di Bologna, ecc) nei più importanti Festival e nelle maggiori trasmissioni televisive e radiofoniche. Cresciuta in una famiglia di musicisti, figlia del compositore Luciano Chailly, sorella di Riccardo, direttore d'orchestra, si è costruita un percorso personale, distaccandosi ben presto dalle radici classiche per sperimentare la sua musica e il suo mondo interiore e creativo. Studia composizione con Azio Corghi al Conservatorio di Milano e a diciannove anni viene invitata dalla sua insegnante a sostituirla come prima arpa nell'orchestra della Scala di Milano; collabora con il Piccolo Teatro di Milano di Giorgio Strehler e intraprende poi un'intensa attività concertistica. Fa parte del gruppo dei Neoromantici e con Ludovico Einaudi realizza l'album "Stanze" (Bmg 1992) con l'arpa elettrica della quale è in assoluto la pioniera.Debutta alla Queen Elisabeth Hall di Londra e alcuni brani diventeranno la colonna sonora del film "Fuori dal mondo" di Giuseppe Piccioni. Collabora con John Cage, David Parsons, Mina, Andrea Bocelli, Fabrizio De André, Teresa De Sio, Giorgio Conte, Lucio Dalla, Ron, Morgan, Planet Funk, Gianni Morandi, Le Vibrazioni, Alex Britti, Hector Zazou. Sensibile ai mutamenti generazionali e alle filosofie orientali, nel 1996 registra in California l'album Anima(Warner),(feat David Darling, Andrea de Carlo, Mike Marshall) che vince il Premio De Sica, viene trasmesso nei voli Alitalia e all'entrata dei concerti di Fabrizio De Andrè nel tour "Anime salve". Per un anno la musica e l'immagine video di Cecilia diventano la sigla del canale Tv Rai Sat. Si esibisce per Krizia, Laura Biagiotti, Nino Cerruti, è testimonial per Missoni, Costume National, Fendi, Alviero Martini 1ª classe, Joshihiko Ogawa. Nel 1998 pubblica il romanzo Era dell'amore (Bompiani) che vince vari premi opera prima. Alcuni suoi brani diventano la colonna sonora del film Non ho sonno di Dario Argento e Mai più come prima di Giacomo Campiotti, e di svariati spettacoli teatrali fra i quali "Felicità di una stella",uno spettacolo per bambini rappresentato in vari paesi europei. Suona a Milano per il Dalai Lama e nel 2000 partecipa al concerto in memoria di Fabrizio De André al teatro Carlo Felice di Genova interpretando, con grandissimo successo, la canzone Inverno. E' il debutto come cantante, che la porta a produrre l'album Ama(Sony, 2002), affiancata da Lucio Fabbri e il suo violino, fra arrangiamenti, orchestrazioni, canzoni e suoni sperimentali che attraversano il Pop, la Techno, la Trance e la World Music. Nel 2003 è invitata al Jazz Festival di Montreaux, suona in Vaticano per il Papa Wojtyla. Nel 2006 affianca Ron al Festival di Sanremo nel brano L'uomo delle stelle. Nel 2007 esce il cd, Alone(Emi),definito "delizioso" da Ennio Morricone e "profondamente toccante e meditativo"dal cantante Sting; suonato e registrato da sola, in casa, con vari strumenti acustici, eccetto il brano "Living Room" con la partecipazione di Ludovico Einaudi al pianoforte. Nel 2009 esce "Istanti" (Egea),(feat Alex Britti e Stefano Secco), un album crossover che raccoglie influenze operistiche, melodie mediterranee, accenti blues; Cecilia debutta al Teatro di Reggio Calabria con quattro sue composizioni per arpa e orchestra. Nel 2010 vince il premio internazionale Profilo Donna, Mario Luzzato Fegiz le commissiona una "Tarantella", arrangiata da Mario Lavezzi, come sigla per la trasmissione radiofonica "Fegiz Files". I suoi concerti sono una sorta di "esperienza evolutiva e terapeutica", accompagnati da testi e parole che rivelano anche le sue doti di attrice e performer. Particolarità: sa scrivere al contrario con la mano sinistra. Ama la natura, la meditazione, i viaggi. Attualmente sta lavorando a un suo spettacolo teatrale e al nuovo album.
Fonte: Wikipedia