Jules-Eugène-Abraham Alary
Persona
compositore
, Mantova / , Parigi, Francia
Biografia
ALARI (poi Alary), Giulio Eugenio. - Compositore, insegnante e direttore musicale. Nato a Mantova il 16 marzo 1814, compì gli studi musicali al conservatorio di Milano sotto la guida di G. Basily.
Secondo il Masseangeli, sarebbe stato flautista alla Scala fino al 1833. Nel 1835 era già a Parigi, dove si fece subito conoscere con uno scritto in occasione della morte di V. Bellini, pubblicato sulla Gazette musicale di Parigi, e una breve cantata, Piangi Catania misera, teco pianga il mondo (versi di Garofolini), composta per la medesima occasione. Nel quinquennio successivo egli raggiunse una discreta rinomanza a Parigi e a Londra, come accompagnatore, insegnante e compositore. In occasione di uno di questi viaggi conobbe Giuseppe Mazzini, con il quale rimase in rapporto epistolare e di amicizia. Nel 1840 fece rappresentare a Firenze la sua prima opera, Rosmunda.
Dal 1841 si stabilì definitivamente a Parigi, dove si svolse interamente la sua carriera musicale, per favorire la quale egli francesizzò il cognome (Alary). In quell'anno egli venne nominato maestro di canto e bibliotecario della Società di musica classica e religiosa, che era stata fondata dal principe della Moscova; dodici anni dopo, nel 1853, Napoleone III lo nominò direttore della musica del Teatro Italiano ed accompagnatore della cappella imperiale: posto, quest'ultimo, che egli conservò fino alla caduta del Secondo Impero. Nell'ultimo ventennio della sua esistenza tornò all'insegnamento privato di canto. Morì a Parigi il 17 apr. 1891.
fonte: Dizionario biografico degli italiani, voce a cura di Riccardo Allorto (treccani.it)/ altra fonte: Andrea Sessa, Il melodramma italiano 1861-1900