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Giuseppe Donizetti

Persona

compositore

, Bergamo / , Istanbul, Turchia


Biografia   

Fratello maggiore del più famoso Gaetano, studiò musica prima con suo zio, Carini Donizetti, e, successivamente, fu allievo di Simone Mayr. Dopo essersi arruolato nell'esercito di Napoleone (1808), vi prestò servizio come direttore di banda nelle campagne contro l'Austria, in Spagna e all'Elba. Alla caduta di Napoleone, proseguì la carriera come maestro di banda nell'esercito sabaudo.

Nel 1828, tramite l'ambasciatore di Sardegna a Costantinopoli, marchese Grappolo, fu invitato a Istanbul dal sultano Mahmud II (1808–39). Istanbul divenne la sua seconda patria. Fu infatti maestro di musica militare a corte, sia durante il sultanato di Mahmud II che del suo successore Abdul Mejid I (1839-1861). Gli fu conferito inizialmente il grado di colonnello e il titolo di Bey; successivamente fu promosso maggior generale istruttore, e ricevette il titolo di Pasha.

Donizetti Paşa, come era chiamato nel Levante, giocò un ruolo significativo nell'introduzione della musica europea nelle bande militari dell'Impero Ottomano. Oltre alla supervisione dell'addestramento musicale in stile europeo delle bande militari del moderno esercito di Mahmoud, Donizetti insegnò musica a Palazzo ai membri della famiglia reale ottomana e alle principesse e alle donne dell'harem.

Giuseppe Donizetti compose il primo inno nazionale dell'Impero Ottomano: la Mahmudiye March, che compose per Mahmud II e che fu suonata per undici anni, e la Mecidiye March (Marcia dell'indipendenza), che compose per Abdul Mejid nel 1839 e fu anch'essa suonata per ventidue anni come inno nazionale dell'Impero; allestì una stagione annuale dell'Opera italiana a Pera; fu organizzatore di concerti e di esibizioni musicali a corte. Ha ospitato e suonato con numerosi virtuosi che hanno visitato Istanbul in quell'epoca, come Franz Liszt, Parish Alvars e Leopold de Meyer [4]. Lo stesso Liszt, nel 1848, compose una Grande parafrasi sulla Marcia composta per il Sultano Abdhoul Merij Khan da Giuseppe Donizetti. Il fratello Gaetano, che pur non vedendolo mai, gli erano unito da un profondo affetto, lo chiamava bonariamente “Il mio fratello turco”.

Giuseppe Donizetti fu decorato con la medaglia İftihar da Mahmud II, con la medaglia Mejîdyye dal Sultano Abdul Mejid I, e, nel 1842, con la Legion d'Onore francese. Dopo ventott'anni trascorsi nell'Impero Ottomano, morì a Costantinopoli, nel 1856. È sepolto nella cripta della Cattedrale del Santo Spirito, situata nei locali del liceo francese di Notre Dame de Sion, a Pera, nell'attuale distretto di Beyoğlu.

In occasione del Bergamo Music Festival, il 4 dicembre 2007, al Teatro Donizetti, il Maestro Emre Araci ha diretto nuovamente la musica del maggiore dei fratelli Donizetti, in un Concerto lirico-sinfonico in due parti, la prima dedicata a: “Le musiche composte e importate da Giuseppe Donizetti per la corte ottomana” e la seconda dedicata a: “La musica classica ottomana all'epoca di Giuseppe Donizetti”.

fonte: wikipedia.it

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