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Luigi Cortese

Persona

compositore

, Genova / , Genova


Biografia   

Biografia
Nato a Genova nel 1899 da padre italiano e madre francese, Luigi Cortese ha svolto un'intensa attività come compositore, concertista e docente di pianoforte, critico, organizzatore della vita musicale e membro di giuria di numerosi concorsi nazionali ed internazionali (tra cui il concorso violinistico "N. Paganini"). Avviato molto presto allo studio del pianoforte, si laurea nel 1924 in matematica e contemporaneamente si diploma in pianoforte al liceo musicale di Bologna. Stabilitosi a Parigi, studia armonia con A. Gédalge (già maestro di Ravel, Honegger e Milhaud) e composizione con E. Lévy, rimanendo fortemente influenzato dalla frequentazione dell'ambiente dominato da Stravinski e dal "Gruppo dei sei". Rientrato in Italia, completa la sua formazione musicale con A. Casella a Roma.
All'interno della sua produzione vanno ricordati l'oratorio David, il re pastore (1936-38), le opere liriche Prometeo (1941-47), La notte veneziana (1953-55) e Le notti bianche (1973), brani per pianoforte solo (Suite Française, Cinque Pezzi op. 45, ecc.), composizioni cameristiche (Sonata per corno e pianoforte, 1955; Sonata per violoncello e pianoforte, 1960), numerosi raccolte vocali, una Sinfonia (1957), un Concerto per violino e orchestra (1960-61), una Fantasia per orchestra e alcune musiche per film.
Capace di accordare l'eredità di Casella e del postimpressionismo francese, la sua musica è stata eseguita in Italia e all'estero da musicisti di altissimo livello, tra cui Gianandrea Gavazzeni, Alberto Erede, Susanne Danco e Magda Lazlo.
Muore a Genova il 10 giugno 1976.
Archivio
Il fondo musicale di Luigi Cortese è stato donato alla Fondazione Giorgio Cini dalla vedova del musicista, Giuliana Gabanizza, nel maggio 2002.
La documentazione, che copre l’arco cronologico 1921 - 1976, comprende:
- corrispondenza con musicisti (3633 documenti);
- corrispondenza con editori, enti, stampatori, giornali, impresari, società musicali (12 cartelle);
- composizioni autografi manoscritti (168 documenti);
- composizioni edizioni a stampa (60 documenti);
- appunti e materiale preparatorio per libri, stesure di articoli, conferenze e appunti su argomenti musicali (4 bb.);
- ritagli stampa relativi a concerti, concorsi, programmi, recensioni (50 cartelle);
- registrazioni sonore (46 nastri magnetici);
- fotografie (1 cartella).
fonte: www.musica.san.beniculturali.it

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