Giorgio Cambissa
Persona
compositore
, Bodio, Svizzera / , Muravera, Cagliari
Biografia
Giorgio Cambissa è nato a Bodio in Svizzera il 17/05/l921 ed è scomparso a Muravera (CA) il 29/06/98. Ha studiato composizione con Hnatiszyn, Levi e Ghedini ed ha seguito corsi di direzione d'orchestra tenuti da Guarnieri, Zecchi, Von Karajan e Celibidache. Si è laureato in Lettere a Pavia con una tesi in Storia della Musica. Ha svolto inizialmente attività di compositore e di Maestro sostituto in teatro e, successivamente, anche di direttore d'orchestra in Italia e all'estero, collaborando con celebri solisti quali Backaus, Gieseking, Grumiaux; Cortot, Géza Anda ed altri. Ha insegnato nei Conservatori di Musica di Trieste, Genova, Parma e Milano ed ha pubblicato due testi didattici: "Armonia complementare" e "Elementi di analisi formale" (Ed. Ciglia, Genova 1957). Dal 1962 al 1979 è stato Direttore del Conservatorio di Musica di Bolzano e Direttore Artistico della Società dei Concerti e del Concorso Pianistico internazionale "Ferruccio Busoni" di quella città. Ha anche fatto parte, come Presidente o membro, di giurie di altri importanti concorsi nazionali ed internazionali. Dal 1980 al 1989 ha diretto il Conservatorio di "S. Cecilia" in Roma. Ha fatto parte di quasi tutte le commissioni per le riforme dei Conservatori ed ha effettuato numerose missioni ministeriali anche all'estero. Su invito di Autorità Accademiche e di altre Istituzioni straniere ha visitato diverse scuole superiori di musica in Giappone, Corea del Sud, Finlandia e Gran Bretagna. Gli sono state conferite la Medaglia d'oro ai benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte e l'onorificenza di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica. E' stato membro effettivo e Consigliere dell'Accademia Nazionale di S. Cecilia. Socio della SIAE e membro della commissione musica della medesima. Sue composizioni hanno ottenuto premi e riconoscimenti vari, tra i quali il Primo Premio al Concorso internazionale "Regina Elisabetta" del Belgio" nel 1961. Il suo concerto per Trio e Orchestra è stato eseguito per la prima volta alla Scala dal Trio di Trieste, cui è dedicato, sotto la direzione, di André Cluytens.
Le sue composizioni, in prevalenza per orchestra, si distinguono per la tersa scrittura e il vigile senso costruttivo; Scrisse inoltre liriche, composizioni per pianoforte, trio e quartetto. Il Concerto Breve per violoncello e orchestra (1962) mentre, per quanto riguarda la natura del linguaggio melodico-armonico, offre una moderna ed originale soluzione di sintesi degli elementi del diatonismo e del cromatismo nell'impianto formale, ordinato in tre tempi, riflette tuttavia i principi generali della concezione classica. Alla netta impostazione del primo tempo, il secondo, Largo, oppone una continua libertà discorsiva. L'ultimo tempo, Vivace, si svolge nel moto ritmico fluido e rotante quasi una antica "giga".
fonte: ilmondodellamusica.org