Luigi Bertazzini
Persona
fotografo
Cuneo / , Torino
Torino
Nato a Cuneo nel 1907, risiede a Torino sin dall'anno della nascita.
Per anni è apprendista di Silvio Ottolenghi del quale, nel 1940, in seguito alle restrizioni delle leggi razziali, rileva lo studio di piazza Carlo Felice 23-25 fino a quando torna Ottolenghi che se ne riappropria. Si specializza in ritratti di attori, caratterizzati da effetti flou, ma anche in fotoreportage. Sul finire degli anni Cinquanta trasferisce la sede della sua attività in via Fratelli Calandra 12. Un imponente fondo di negativi su lastre di vetro e pellicola di Bertazzini è conservato presso l'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza di Torino
.
Biografia
Indirizzo: Torino
BERTAZZINI Luigi
(Cuneo, 1907- Torino 08.05.1979)
Fotografo professionista, risiede a Torino sin dal 1907.
Per anni è apprendista di Silvio Ottolenghi, del quale nel 1940, in seguito alle restrizioni delle leggi razziali, rileva lo studio di piazza Carlo Felice 23-25. Manterrà anche lo storico slogan della ditta ‘Nulla sfugge al mio obbiettivo ’ per alcuni anni, fino a quando Ottolenghi, a guerra finita, riuscirà a riappropriarsene. Specializzato in ritratti di volti d’attori, caratterizzati da effetti flou ma anche in fotoreportage.Nel 1942 documenta i danni creati a Torino dai bombardamenti.
Nel 1952 è fotografo di scena per il film Il monello della strada con la regia di Carlo Borghesio. Sul finire degli anni Cinquanta trasferisce la sede della sua attività in via Fratelli Calandra 12. Un imponente fondo di negativi su lastre di vetro e pellicola che documenta l'attività del fotografo è conservato presso l' Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza di Torino.
scheda a cura di Laura Danna
fonte: associazionefotografiastorica.it