Aladino Di Martino
Persona
compositore
, San Pietro Avellana, Isernia / , San Pietro Avellana, Isernia
Biografia
Aladino Di Martino (San Pietro Avellana, 13 novembre 1908 – San Pietro Avellana, 16 luglio 1989) è stato un compositore e musicista italiano.
Aladino Di Martino nacque il 13 novembre 1908 a San Pietro Avellana, un piccolo paese in provincia di Isernia. L'amore per la musica gli fu trasmesso dal padre, clarinettista nella banda locale, che lo avviò agli studi musicali a Napoli presso il Convitto “Giuseppe Verdi”. Fu quindi ammesso al Conservatorio “San Pietro a Majella”, dove cominciò una brillante carriera scolastica sotto la guida di illustri maestri: Emilia Gubitosi per il pianoforte e Gennaro Napoli per la composizione.
Fra il 1932 e il 1958 fu docente di composizione presso il liceo musicale "U. Giordano" di Foggia, di cui divenne anche direttore, prodigandosi affinché l'istituzione assurgesse prima ad istituzione pareggiata e divenisse poi conservatorio statale; successivamente fu direttore dei conservatori di Reggio Calabria e di Avellino. Dopo aver vinto il concorso per la cattedra di Alta Composizione fu docente al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli dal 1958 al 1979, dedicandosi con grande passione e dedizione all'attività didattica che lo distinse anche per le sue qualità umane: «Un compositore eccellente, grande insegnante, un uomo di bontà infinita». È la significativa testimonianza di uno di più prestigiosi allievi di composizione di Aladino di Martino: Riccardo Muti.[1]
Ed è principalmente Napoli la città nella quale si esprime la sua maturità artistica: molte sue composizioni vengono eseguite al Teatro San Carlo, all'Auditorium della Rai e presso altre importanti istituzioni cittadine, oltre che in importanti rassegne musicali italiane. Nel 1976 divenne membro dell'Accademia Tiberina di Roma e gli fu altresì conferita nel 1980, dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini, l'onorificenza di Commendatore al Merito della Repubblica Italiana.
Ricoprì l'incarico di direttore, sempre del Conservatorio di Napoli, fra il 1976 e il 1978. La morte lo colse nel suo paese d'origine nel 1989, ancora nel pieno della sua attività.
fonte: wikipedia