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Romolo Liverani

Persona

pittore

, Faenza, Ravenna / , Faenza, Ravenna


Biografia   

Formatosi inizialmente sotto la guida del padre Gaspare, custode e macchinista al Teatro di Faenza, fu allievo di Pietro Tomba presso la scuola di Architettura della sua città. Accanto al padre compì le prime esperienze scenografiche fra il 1823 e il 1827 nei teatri di Faenza, Lugo, Ravenna e Senigallia. Inserito agli inizi degli anni Quaranta nel gruppo di artisti faentini di pittura e di ornato, (vi faceva parte anche suo fratello Antonio, decoratore, formatosi alla scuola del Piani), curò senza sosta per circa trent'anni l'esecuzione di scene per stagioni d'opera nei teatri di Marche e Romagna, giungendo dapprima a Pisa per la stagione 1842 -43 e, successivamente, a Roma, quale scenografo del Tetro Argentina, per lo spettacolo Luisa di Francia. Alla realizzazione delle scene collaborava suo fratello Paolo, paesista, e suo figlio Tancredi. Lasciò la scenografia agli inizi degli anni Settanta, costretto oltre che dalla vecchiaia, dalla malattia.

fonte: Olga Jesurum

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