Biografia   

studio Kâulak

Antonio Cánovas del Castillo y Vallejo, meglio conosciuto con lo pseudonimo Kâulak (Madrid, 22 dicembre 1862 – Madrid, 13 settembre 1933), è stato un noto fotografo spagnolo, nipote del grande politico Antonio Cánovas del Castillo.
Oltre ad essere un fotografo, è stato politico, critico d'arte e pittore, un'attività in cui ha usato lo pseudonimo "Vascano".

Fondò nel 1904 lo studio Kâulak dove esercitò principalmente come ritrattista, guadagnandosi il titolo di "Nadar spagnolo", mentre a livello personale seguì la corrente del pittorialismo.
Nel 1901, collaborò con i fotografi di origine svizzera, Oscar Hauser e Adolfo Menet, che avevano fondato a Madrid un'azienda di arti grafiche, con diverse fotografie scattate nella città di Cuenca per trasformarle in cartoline.

La sua attività fotografica amatoriale fu straordinaria, all'interno della corrente pittorialista, partecipando a numerosi concorsi e mostre nazionali e internazionali tra il 1899 e il 1904, in cui ottenne più di venti premi (Parigi, Londra, Bruxelles, Nizza, San Pietroburgo, Genova, Barcellona, Saragozza e Madrid).4Collaborò alla creazione della Società Fotografica di Madrid e fondò la rivista La Fotografia nel 1901,411che diresse fino al 1913 e in cui pubblicò più di trecento articoli. Tra il 1901 e il 1905 pubblicò centinaia di cartoline, alcune delle cui serie sono state commercializzate a milioni, come Chi sapeva scrivere! basato sulla dolora dello stesso titolo di Ramón de Campoamor.4

Nel secondo periodo, limitato tra il 1904 e il 1933 come indicato, mise in moto lo studio Kâulak al numero 4 di via Alcalá,12nota 1uno dei più popolari e prestigiosi di Madrid, in cui ha ritratto la famiglia reale, l'aristocrazia e la borghesia. Partecipò all'Assemblea Nazionale del 1905 e alla creazione della Società Generale dei Fotografi di Spagna che emerse dall'evento, e nel 1918 cofondò la società nazionale di imprenditori Unión Fotográfica per la quale diresse l'omonima rivista. Ha scritto diversi libri frutto della sua esperienza, tra cui La trasformazione della fotografia (1906), La fotografia moderna (1912)nota 2e El retoque fotográfico (1921), organizzò l'archivio del suo studio al fine di elaborare un'iconografia, e pubblicò nelle migliori riviste illustrate: La Ilustración Española y Americana, Blanco y Negro, Mundo Gráfico, Nuevo Mundo, El Teatro o La Esfera.4I suoi ritratti raccoglievano immagini dei più importanti politici del suo tempo come Antonio Maura, scrittori come José de Echegaray, compagni della Real Sociedad Fotográfica come Guirao Girada e toreri come Manuel Granero, oltre alla famiglia reale.

fonte : wikipedia