Agostino Natale Luci
Persona
fotografo
, Firenze / , Arezzo
Arezzo, Corso Vittorio Emanuele 71
Biografia
Indirizzo: Arezzo - Corso Vittorio Emanuele 71 - Pittore e fotografo
Agostino Natale Luci (Firenze, 10 dicembre 1857 – Arezzo, 19 luglio 1937) è stato un fotografo italiano, capostipite di una dinastia di fotografi toscani attivi tra Arezzo e Siena, tra la fine del XIX e i primi decenni del XX secolo [1].
Nato a Firenze da una famiglia fiorentina, figlio di Emilio di Pietro Luci e di Adelaide di Gaetano degli Innocenti, Agostino Natale Luci studiò pittura presso l'Accademia della Belle Arti di Firenze dove fu seguito dai maestri Giovanni Fattori e Raffaello Sernesi. Mosse i suoi primi passi nella fotografia con un lungo apprendistato presso i fratelli Alinari di Firenze, che avevano fondato una ventina d'anni prima il celebre studio fotografico.
A 23 anni si trasferì per alcuni anni a Parigi, con sole ottanta lire in tasca, in una città che non conosceva. Dopo un mese di stenti e privazioni, trovò finalmente un'occupazione nella ditta Paul Berthier, dove si occupò di pittura su fotografia per i magazzini d'arte. A Parigi ebbe così l'opportunità di approfondire gli aspetti tecnici legati all'arte della riproduzione e del ritocco nella fotografia.
Ritornato in Italia, si trasferì ad Arezzo dove avviò la sua attività in proprio, specializzandosi nella ritrattisca e nei paesaggi-architettonici. Vinse numerosi premi, medaglie d'oro e d'argento, e lavorò per le più importanti riviste italiane e straniere.
Nel 1889 accompagnò, in qualità di fotografo, il futuro re d'Italia, all'epoca principe ereditario, nel suo viaggio a Cristiania in Danimarca, dove andava per salutare il Duca degli Abruzzi in partenza per una spedizione polare.
Quando Vittorio Emanuele III salì al trono, Agostino Natale Luci fu invitato al Castello Reale di Racconigi per fotografare la reggia sabauda e i dintorni della tenuta, ospite per tre mesi della famiglia reale.
Sposò Elisa Ricci, dai quali ebbe due figlie femmine e un maschio. La figlia Elvira (1884-1948[2]) fu la prima donna fotografa professionista di Arezzo, mentre il figlio Lapo Luci aprirà sul finire dell'Ottocento uno dei primi studi fotografici operanti a Siena.
fonte: wikipedia