Biografia   

Arthur Napoleão dos Santos (1843 – 1925)

Compositore, acclamato pianista, editore e commerciante di spartiti e strumenti musicali, Arthur Napoleão ha un ruolo importantissimo nella vita culturale brasiliana nel periodo tra il Secondo Impero e i primi anni della Repubblica. È anche un abile giocatore di scacchi ed è tra i primi in Brasile a curarne la diffusione; scrive su giornali e riviste, nel 1887 il libro “Problemas, Enigmas, Esfinges e Fantasias”, nel 1888 “Primeiro Torneio de Problemas do Rio de Janeiro” e nel 1898 “Caissana Brasileira”, la sua più grande opera letteraria.

Arthur Napoleão dos Santos nasce a Porto, il maggiore di tre fratelli musicisti nonché figlio di un insegnante di pianoforte. Bambino prodigio, esordisce nel 1849 in un concerto privato, suonando a quattro mani con suo padre; si esibisce in pubblico presso la Società dei Concerti di Porto e al Teatro San Carlo di Lisbona, dal 1851, con l’aiuto di Ferdinando II del Portogallo, intraprende una lunga tournée europea, toccando anche Parigi e Londra. Nel 1857, all’età di 14 anni, tiene una serie di concerti a Rio de Janeiro, al Teatro Lirico, ritorna nel 1858 esibendosi al Teatro São Pedro de Alcântara.
Nel 1866 Arthur Napoleão si stabilisce definitivamente a Rio de Janerio; continua a esibirsi in concerti, spesso in duo con il violinista cubano Joseph White, si dedica anche all’insegnamento del pianoforte, all’editoria musicale e al commercio di spartiti e strumenti.
Le composizioni di Arthur Napoleão sono quasi tutte per il pianoforte; della sua produzione fanno parte anche un’operetta, Il rimorso vivente, e alcuni pezzi per banda, tra cui la Marcia eroica per Camões. L’ultima sua opera sono i 18 Studi per virtuosi Op. 90, pubblicati nel 1910, che riassumono la sua vasta esperienza pianistica.

fonte: diesiebemolle.wordpress

Arthur Napoleão dos Santos (Porto, 6 de março de 1843 — Rio de Janeiro, 12 de maio de 1925) foi um pianista, compositor, editor de partituras musicais, professor e comerciante luso-brasileiro. Mudou-se em 1866 para o Brasil, onde viveu o resto da sua vida.
fonte: wikipedia