Edvige Reinach
Persona
attore
, Torino / , Torino
Biografia
Edvige Reinach, nata Edvige Guglielmetti (Torino, 15 settembre 1869[1] – Torino, 25 dicembre 1918), è stata un'attrice italiana.
Si fece notare a sedici anni, nel 1886, allieva di Domenico Bassi a Torino[2]. Venne scritturata nella Compagnia Drammatica Nazionale in occasione dell'inaugurazione del Teatro Drammatico Nazionale di Roma il 28 luglio 1886[3]. Nell'estate 1887 con Giovanni Emanuel in tournée in Sud America[4]. Con la compagnia Virginia Marini per il triennio 1888-91[5]. Nel 1891 in tournée con Andrea Maggi nell'America del Sud[6] e sposa di Enrico Reinach[7]. Con la compagnia Pasta-Garzes-Reinach (1892-94)[8]. Con la compagnia drammatica Reinach-Talli (1894-95)[9].
Nel 1897 entrò nella compagnia Raspantini-Gramatica, con Irma Gramatica e la direzione di Enrico Reinach. Nel dicembre 1899 venne promossa prima attrice in sostituzione di Irma Gramatica malata[10]. Poi prima attrice con la Reinach-Pieri (1900-1902), con la Reinach-Tovagliari (1904), con Mario Fumagalli per la riapertura del Teatro dei Filodrammatici di Milano (1904)[11]. Dal 1º dicembre 1905 con la Caimmi-Zoncada in sostituzione di Gemma Caimmi malata[12]. Nel triennio 1906-1909 prima attrice della Talli e Soci diretta da Virgilio Talli[13].
Nel triennio 1909-12 prese parte alla Compagnia Stabile Romana del Teatro Argentina di Roma diretta da Ettore Paladini[14][15]. Tra i tanti ruoli interpretati: Vivie Warren nella prima italiana de La professione della signora Warren[16]; Ginevra nella prima assoluta de La cena delle beffe[17]; Puck nella prima integrale in Italia di Sogno di una notte di mezza estate[18].
Nel 1912 venne scritturata da Tina Di Lorenzo e Armando Falconi per la Compagnia drammatica del Teatro Manzoni di Milano, diretta da Marco Praga[19]. Nel settembre 1912 la Reinach lasciò la Compagnia lamentando che le venivano assegnate poche parti da prima attrice per poi intentare una causa legale davanti al Tribunale civile di Milano[20].
Nella stagione 1913-14 prima attrice nella Palmarini-Grassi, diretta da Silvio Zambaldi, in sostituzione di Mercedes Brignone[21]. Dal 16 giugno 1914 nella compagnia di Ruggero Ruggeri[22].
Morì a Torino il 25 dicembre 1918, probabilmente di influenza spagnola nell'assistere la madre morente[23].
fonte>: wikipedia