Renato Gavarini
Persona
tenore
Parma / Parma
Biografia
GAVARINI Renato (Parma 1919 - 2003) Tenore italiano, nel 1946 debuttò quale Alfredo nella Traviata all'Arena del Sole di Roccabianca; vincendo subito dopo il concorso nazionale di canto della RAI. Dal 1948 al 1962 si esibì in un gran numero di opere per le sedi RAI. Nel 1949 ha dato inizio alla carriera in teatro al Municipale di Reggio Emilia, cui sono seguiti quelli delle altre città.
fonte: gallinimusica.it
Si è chiuso il sipario della vita su Renato Gavarini. Si è
spenta per
sempre una voce che Beniamino Gigli aveva definito più bella della
propria. E' uscito di scena un gigante con il sorriso arguto a fil di
labbra, che Maria Callas voleva accanto a sé. Colui che con Del
Monaco fu il miglior Sansone. A 83 anni, se n'è andato il tenore
delle opere impossibili: le affrontò tutte, a viso aperto,
esplorando
con la voce e il cuore una cinquantina di spartiti tra i più
temuti
dalle ugole del belcanto: firmati da Wagner, Gluck, Monteverdi, Saint-
Saëns, Puccini e Verdi.
Gigante per il coraggio artistico, per la mole (era alto e prestante)
e per la generosità. Figlio di una famiglia non ricca, trovò un
mecenate in Gino Pagani, un industriale delle conserve appassionato
di lirica. Grazie al suo aiuto riuscì a studiare bel canto a
Firenze,
nel dopoguerra, quando l'Italia era giovane e senza un soldo. «Il
commendatore non se ne dimenticò mai _ ricorda Claudio Mendogni,
direttore artistico della Corale Verdi _ e mise tutta la sua passione
e le sue capacità al servizio della musica: dando lezioni agli
artisti emergenti. Lezioni gratuite». Tra i suoi allievi, artisti
come Adriano Moroni e Armando Gabba.
fonte: Gazzetta di Parma del 22.4.2003