Società del Quartetto
Ente
società
Milano
Biografia
Il Quartetto del 2000 è il frutto dell’evoluzione del Quartetto fondato nel 1864 da Arrigo Boito e Tito Ricordi per «Incoraggiare e diffondere il culto della buona musica con pubblici e privati concerti, particolarmente nel genere del Quartetto e della Sinfonia».
Di quei tempi il Quartetto conserva la sua tradizione di assoluta eccellenza degli ospiti: per limitarci ai pianisti, Brendel, Lupu, Perahia, Pollini, Schiff e Zimermann, tutti ospiti del Quartetto anche in questi primi anni del 2000, sono fra i pochi eredi dei mitici von Bülow, Rubinstein, Busoni, Paderewski, Rachmaninov, Schnabel, Horowitz, Backhaus, Cortot, Gieseking, Serkin e Lipatti, ospiti di molte stagioni del Quartetto.
L’evoluzione innovativa, iniziata sul finire del secolo scorso, consiste nella apertura del Quartetto alla città.
Apertura con le collaborazioni ad altri enti, e prima di tutto con il Comune di Milano, dal 1985 con i capolavori della musica sacra, dal 1992 con l’esecuzione integrale delle Cantate di Bach, che nel 1997 ha ricevuto il “Premio Abbiati”, e dal 1998 con “Musica e poesia a San Maurizio”.
Dal 1990 il Quartetto collabora con la Scala, ospitandovi le massime orchestre mondiali con i più prestigiosi direttori in attività: ricordiamo, per tutti, le due uniche presenze milanesi dei Berliner Philharmoniker, l’integrale dei quartetti e dei concerti per pianoforte di Beethoven, il ciclo dei “Grandi pianisti alla Scala”.
Apertura al pubblico: dal 2002 chiunque, anche non Socio, può accedere ai concerti del Quartetto, legittimando la definizione: “Quartetto: un privilegio per molti”.
Dal 2007, ad esprimere il dinamismo di un’attività che vuole ancora e sempre più contribuire alla crescita culturale della nostra città, è stato adottato un nuovo logotipo: “Quartetto per Milano”.
fonte: quartettomilano.it