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Studio Pedrotti

Ente

fotografo

Bolzano

Enrico Pedrotti (Trento, 1905 – Bolzano, 1965), è un fotografo attivo tra gli anni ‘20 e gli anni ‘60 del ‘900 in Trentino Alto Adige. Si forma a Trento con il “pittoricista” Giuseppe Brunner per poi lavorare con Tenuti e infine aprire nel 1929, assieme ai fratelli, uno studio fotografico dove si specializza in immagini di montagna e sport alpini. Oltre al lavoro di bottega si dedica alla sperimentazione in campo fotografico, avvicinandosi alle avanguardie nordiche e al futurismo (collabora con Fortunato Depero). Grazie alla precoce attrazione per i giochi di luci e ombre è annoverato fra i precursori della fotografia high key. Nel 1937 lascia l’attività di famiglia per trasferirsi a Bolzano, nello studio in via della Mostra, dove si dedica al ritratto (scrive pagine teoriche sul ritratto come soggetto professionale), alla fotografia industriale e alla pubblicità. Si occupa di cinema con il cortometraggio “Tecnica di Roccia” (1938) e il film “Monologo sul 6° grado” (1953).
Il figlio Luca Pedrotti, nato a Bolzano nel 1943, si appassiona alla fotografia fin da ragazzino seguendo le orme del padre e si forma sotto la sua guida nell’atelier di famiglia - dal 1957 - proseguendo poi l’attività di fotografo professionista a Bolzano. Lavora per importanti enti pubblici locali e nazionali e si perfeziona nelle tecniche di ripresa con il banco ottico presso la "Linhof" di Monaco (anni ’60) e nella stampa di gigantografie. Accanto al genere pubblicitario i temi trattati sono quelli dell’architettura industriale e del paesaggio alternati al ritratto, è stato fotografo ufficiale di Arturo Benedetti Michelangeli. E’ inoltre significativa e costante, nella sua carriera di fotografo, la collaborazione con il Teatro Stabile di Bolzano.


Biografia   

Bolzano

Enrico Pedrotti (Trento, 1905 – Bolzano, 1965)
Fotografo attivo tra gli anni ‘20 e gli anni ‘60 del ‘900 in Trentino Alto Adige (1905-1965).
Si forma a Trento con il “pittoricista” Giuseppe Brunner per poi lavorare con Tenuti e infine aprire nel 1929, assieme ai fratelli, uno studio fotografico dove si specializza in immagini di montagna e sport alpini. Oltre al lavoro di bottega si dedica alla sperimentazione in campo fotografico, avvicinandosi alle avanguardie nordiche e al futurismo (collabora con Fortunato Depero). Grazie alla precoce attrazione per i giochi di luci e ombre è annoverato fra i precursori della fotografia high key. Nel 1937 lascia l’attività di famiglia per trasferirsi a Bolzano, nello studio in via della Mostra, dove si dedica al ritratto (scrive pagine teoriche sul ritratto come soggetto professionale), alla fotografia industriale e alla pubblicità. Si occupa di cinema con il cortometraggio “Tecnica di Roccia” (1938) e il film “Monologo sul 6° grado” (1953).
Il figlio Luca Pedrotti, nato a Bolzano nel 1943, si appassiona alla fotografia fin da ragazzino seguendo le orme del padre e si forma sotto la sua guida nell’atelier di famiglia - dal 1957 - proseguendo poi l’attività di fotografo professionista a Bolzano. Lavora per importanti enti pubblici locali e nazionali e si perfeziona nelle tecniche di ripresa con il banco ottico presso la "Linhof" di Monaco (anni ’60) e nella stampa di gigantografie. Accanto al genere pubblicitario i temi trattati sono quelli dell’architettura industriale e del paesaggio alternati al ritratto, è stato fotografo ufficiale di Arturo Benedetti Michelangeli.
E’ inoltre significativa e costante, nella sua carriera di fotografo, la collaborazione con il Teatro Stabile di Bolzano.

fonte: fotostudio-pedrotti.com

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