Calzolari & Spada
Ente
fotografo
Indirizzo: Parma, borgo Riolo n° 17 e Borgo San Giovanni n° 10
SPADA Francesco (Borgo San Donnino 1834 – Traversetolo 14 settembre 1907)
Di famiglia benestante, nacque da Carlo e Domenica Antonia Vaienti. Frequentò nel 1855 l’Accademia parmense di Belle Arti. Combatté come volontario nelle guerre d’indipendenza poi nel 1865 iniziò l’attività fotografica.
Inizialmente le sue fotografie recano sul retro l’indirizzo di borgo Riolo 17, ma ben più consistente fu l’attività svolta nello studio di borgo San Giovanni 10, a pochi metri dal recapito precedente.
Benché non disdegni alcun soggetto, la sua specialità è rappresentata dai ritratti di bambini. Sono del 1873 le fotografie dei piccoli giannino, Albertina e Guglielmina Sanvitale, figli del conte Alberto e di Laura Malvezzi.
Tale propensione risulta del resto anche da una nota in margine al Primo Congresso Artistico Italiano di Belle Arti di Parma (1870).
A partire dal 1878 le sue fotografie sono marchiate Fotografia A. Testa alias Spada Francesco borgo Riolo n° 17 e Borgo San Giovanni n° 10, Parma.
Nel 1889 lo Spada fu socio di Enrico Calzolari, figlio di Icilio, nell’omonimo stabilimento fotografico di borgo della Macina 31 - borgo del Leon d’Oro, con ingresso al giardino, Casa Podestà.
La Calzolari & Spada chiuse definitivamente l’attività il 15 novembre 1893: subentrò loro Eugenio Fiorentini.
Biografia
Indirizzo: Parma, borgo Riolo n° 17 e Borgo San Giovanni n° 10
SPADA Francesco (Borgo San Donnino 1834 – Traversetolo 14 settembre 1907)
Di famiglia benestante, nacque da Carlo e Domenica Antonia Vaienti. Frequentò nel 1855 l’Accademia parmense di Belle Arti. Combatté come volontario nelle guerre d’indipendenza poi nel 1865 iniziò l’attività fotografica.
Inizialmente le sue fotografie recano sul retro l’indirizzo di borgo Riolo 17, ma ben più consistente fu l’attività svolta nello studio di borgo San Giovanni 10, a pochi metri dal recapito precedente.
Benché non disdegni alcun soggetto, la sua specialità è rappresentata dai ritratti di bambini. Sono del 1873 le fotografie dei piccoli giannino, Albertina e Guglielmina Sanvitale, figli del conte Alberto e di Laura Malvezzi.
Tale propensione risulta del resto anche da una nota in margine al Primo Congresso Artistico Italiano di Belle Arti di Parma (1870).
A partire dal 1878 le sue fotografie sono marchiate Fotografia A. Testa alias Spada Francesco borgo Riolo n° 17 e Borgo San Giovanni n° 10, Parma.
Nel 1889 lo Spada fu socio di Enrico Calzolari, figlio di Icilio, nell’omonimo stabilimento fotografico di borgo della Macina 31 - borgo del Leon d’Oro, con ingresso al giardino, Casa Podestà.
La Calzolari & Spada chiuse definitivamente l’attività il 15 novembre 1893: subentrò loro Eugenio Fiorentini.
fonte: www.parmaelasuastoria.it/it-IT/Dizionario-biografico