Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giulio Ricordi a Giacomo Puccini
Milano
Ricordi Giulio (mittente)
Puccini Giacomo (destinatario)
Clausetti Carlo (soggetto menzionato)
Burzio Eugenia (soggetto menzionato)
Pezzali (soggetto menzionato)
Bonini Francesco Maria (soggetto menzionato)
Trascrizione
30 Ott. 1911.
Caro Puccini.
Come può immaginare siamo in continua corrispondenza telegrafica ed epistolare col nostro Clausetti. Anche ora ho fatto mandare un telegramma ..... tempestoso, minacciando anche a nome dell'autore di ritirare l'opera se l'Impresa non provvede. Il guajo è anche nella malattia di Pezzali, pel che manca il vero Impresario ed una persona pratica. Quanto alla Burzio, niente di meglio se si potrà avere .... ma e le pretese?... perché poi bisogna tener conto delle risorse del teatro-
Relativamente al baritono mi dicono che Ella non accetta il Bonini!... Possibile? ... Non vi credo-
Il baritono di Treviso mi pare debba andare subito finite quelle rappresentazioni a Napoli, appunto per West: quindi anche ritardando l'andata in scena non si può avere- Insomma .... ci sono guaj: speriamo che, picchia e ripicchia, vi si rimedi.
Quella istantanea, con quelle Palme, permetterebbe intitolarla: "Un primo cacciatore italiano in Tripolitania"
Commedia?... buona, buonissima anche quella! ... ma credo più difficile a trovare che non un argomento di passione e di amore.
I miei saluti cordialissimi ed affezionati
Suo
Giulio Ricordi
Ripeto: E' Ufficiale la nomina a G.e Uff.e?