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Lettera di Giacomo Puccini a Carlo Clausetti

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  • italiano

s.l.


Trascrizione    

Roma 30.1.19

Caro Carlo

Ricevo ora tua lettera. Per Firenze[r] vorrei sapere quale è il Teatro - La Caracciolo[r] ottima per Schicchi[r], non va per S. Angelica[r]

Preferisco Stabile[r] per G. Schicchi[r] - non conosco l'altro baritono per il Tabarro[r]. E il tenore? e Giorgetta? E il direttore? mi si dice che sarà bavagnoli[r] - tu che ne pensi?

bada che le opere debbono esser date con tutto il meglio possibile - qui prosegue benissimo.

Già circa 200000 lire si sono incassate con 7 recite.

Stasera 8a teat[***]

sono stato fatto commre di S. Maurizio e Leg. del Re - Sabato ci sarà il banchetto al G. Hotel con molta gente - si è dovuto limitare gli intervenienti per causa dello spazio che non può contenere più di 150 persone.

Io partirò per Torre[r] verso martedì. Grazie per gli spartiti che troverò a casa. Ho sentito l'orchestra della Jacquerie[r] - ci sono cose veramente belle specie nel 2° atto - ma in generale è troppo eccessiva la cacofonia e la violenza - forse il libretto richiederà ... - //in sostanza però c'è buona e forte, tutto ... ma ha bisogno di moderarsi - è giovane buon per Lei!

Tante cose a Tito[r] a Valcarenghi[r] che non vidi al suo passeggio - aff tuo

G. Puccini

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