Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giacomo Puccini a Carlo Clausetti
Viareggio
Puccini Giacomo (mittente)
Clausetti Carlo (destinatario)
Moranzoni Roberto (soggetto menzionato)
Trascrizione
Caro Carluccio
non so se leggesti sui giornali tempo fa che un soldato nell'ospedale di S. Remo riacquistò la parola suonando il 3° atto di Bohème[r]. Fu un episodio commoventissimo - dunque questo soldato è un certo maestro Franco Galeoni[r] che uno scoppio di granata rese muto e per diversi mesi rimase in quello stato. E' di Cisternino (Bari) - ora è in licenza di convalescenza e mi domanda gli spartiti di Butterfly[r], Tosca[r], e Fanciulla[r] - io non li ho - li aveva ma li perdè sulla Bainsizza - vuoi esser gentile di spedirglieli?
Grazie -
Aspetto notizie - Partì Moranzoni[r] col bagaglio completo? e altre che te ne chiesi -
[circondato da un rettangolo] Fatti vivo aff tuo
Giacomo Puccini