
Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giacomo Puccini a Carlo Clausetti
Viareggio
Puccini Giacomo (mittente)
Clausetti Carlo (destinatario)
Ricordi Tito II (soggetto menzionato)
Trascrizione
12 Luglio 918
Caro Claudio
Ho ricevuto il conto semestrale[r] e i contratti[r] che rispedirò domani firmati.
Puoi farmi rimettere il saldo in cheque - Pregoti fare osservare a Tito[r] che la clausola riguardante la diminuzione dal 10/100 al 5/100 per il prezzo carte non può andare benché fosse convenuto - e ti spiego:
I° I prezzi carte è certo non ritorneranno quelli di prima guerra - come del resto tutto rimarrà rialzato di valore - dunque io in eterno dovrò avere il 5/100 - bisogna che si trovi una modifica soddisfacente per me - perché al dopo guerra io abbia il mio 10 per 100 -
2° - Io acconsentii al pagamento rateale di 5000 mensili per le opere S. A.[r] e G. Schicchi[r] ma perché Tito mi pregò di accondiscendere a questa forma di pagamento per non dare l'aggravio dell'esborso intero della somma, alla ditta - ma non credo di poter rinunziare agli interessi di cui sono privato dal dilazionamento di detto pagamento.
Ciao tanti saluti
aff tuo
Giacomo Puccini