Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giacomo Puccini a Carlo Clausetti
Metropolitan Opera House (vecchio)
Viareggio
Puccini Giacomo (mittente)
Clausetti Carlo (destinatario)
Ricordi Tito II (soggetto menzionato)
Gatti Casazza Giulio (soggetto menzionato)
Moranzoni Roberto (soggetto menzionato)
Trascrizione
Viareggio
3.6.18
Caro Claudio
Ti prego di dire a Tito[r] (non scrivo a Lui perché credo sia a Roma[r]) che il ministero interno a mezzo del Prefetto mi ha fatto dimandare se è vero che io debbo ricevere un certo maestro (un certo Moranzoni[r]) che deve partire da New York per abboccarsi con me. Io ho detto di si - ma dico diverso a te a Tito a Gatti Casazza[r] e cioè non essendo il direttore e il regisseur - 2 persone - e queste persone - io non intendo dare in pasto alla cieca le mie opere al pubblico. Se è un affare per la 1a volta è certamente una rovina perché debbono rimanere nel repertorio. Ergo telegrafate a New York[r] che stiano ai patti se no non se ne fa di niente.
Ciao abbraccioti tuo
G Puccini