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Lettera di Giacomo Puccini a Carlo Clausetti

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Torre del Lago


Trascrizione    

13.3.918

Caro Claudio

Ricevuta letterona, venne jeri Sala[r] - prese appunti e ritornerà venerdi perché anche Forz[r]: era in licenza a Roma[r] per 2 giorni e volevo che ci fosse anche lui. Per S. Angelica[r] ho qui un teatrino fatto da un soldato scenografo del S. Carlo[r] certo prodomo che forse tu conosci.

E' riuscito come desideravo e certo Sala eseguirà secondo il bozzetto dimmi come devo regolarmi con questo scenografo per soddisfarlo e in quale forma o dose. Sala prese appunti per Gianni[r] e venerdi porterà il bozzetto. Io credevo che il Sala dovesse fare anche il tabarro[r] e invece mi si annunzia Ferri[r] - che (inter nos) mi dicono molto alle bozze - riuscirà bene a fare il tabarro?

Speriamolo - sicché con Sala devo solamente parlare di S. A. e di Gianni? rispondimi subito a queste domande magari col telegrafo. Ma finirò io?

Tu sapessi! dal giorno che fu qui mocchi[r] io non ho più fatto una nota! l'impegno fisso è tale un pensiero deprimente!! speriamolo.

Io sarei per l'edizione unita delle 3 opere - almeno nel primo periodo ma non il nome di trittico[r]. Quello [***] è pittorico ormai per l'uso.

[di traverso al foglio] Tu mi dirai del prezzo - ma io metterei 70 lire - ora tutto cresce ( dio lo volesse) -  e come titolo - le 3 opere addrittura 

Tabarro S.A. G.S.

di G. P. ed: Ricordi

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