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Lettera di Giacomo Puccini a Renzo Valcarenghi

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Viareggio


Trascrizione    

21.2.24

Caro Renzo

E' vero: molto drigo - ma che dire? E' così Simoni[r] - temporeggiatore e poi... - ma la materia c'è - e se Adami[r] (ti prego dirglielo anche tu) si decide e viene qui per  2 o 3 giorni si aggiusta tutto - Ora ne ho proprio urgenza perchè è finito il 2° - strumentazione e tutto. E bisognerà pensare subito alla riduzione del I° - ho qui un fascicolo che manderò insieme al 2° atto. Avverto il M° Zuccoli[r] che bisogna trasportare un Tono sotto tutto il finale primo perchè così com'è è troppo acuto. Ma non è una cosa difficile perchè da Mi [naturale] si porta a Mi b. E in quanto ai canti io son più contento di vedere la filastrocca delle città estere -

E dove si darà l'anno venturo Turandot[r]? Toscanini[r] la dirigerà? Se no, niente Scala[r] - già tentenno per una premiere in quel teatro - Ricordo la corrida de toros di Butterfly[r]!

E New York[r]? potresti interpellare Gatti Casazza[r] - ma dopo la premiere italiana ben inteso e io vorrei andarvi perchè devo presenziare assolutamente - non potendo lasciar andar l'opera senza la mia assistenza - Scrivo a Chini[r] - vorrei sapere l'indirizzo di Brunelleschi[r] a Paris[r] - ti prego (se l'hai) di mandarmelo - Affsi

saluti

a te a Carlo[r]

tuo G Puccini

Povero Marchesano[r] che disgrazia!

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