Contenuto / Corrispondenza

Lettera di Giacomo Puccini a Carlo Clausetti

  • Archivio Storico Ricordi
  • LLET000467
  • Corrispondenza
  • Lettera
  • italiano

Roma


Trascrizione    

22 nov 1922

Caro Valcarenghi 

e caro Clausetti

e viceversa -

 

(Inter nos - Jachino[r] vince).

Parto domani per Fogliano[r] presso Cisterna di Roma. Starò colà spero circa un mese - verrò a Milano[r] per Manon[r] Tonio[r] vi porterà I° atto Turandot[r]

Ho fatto mandare un piano alla villa Caetani gentilmente offertomi e nei giorni di pioggia spero tirare avanti un po' di Turandot - ma se il bel tempo seguita... addio musica - ossigeno - e beccacce. Ho detto a Giacompol[r] di parlare alla Sig.a Carelli[r] poichè assolutamente non voglio che Fanciulla[r] sia diretta dal M° Santini[r] ora che Bellezza[r] non c'è più - desidero avere Gui ma Gui è nell'epoca di Fanciulla impegnato all'augusteo -

Non per il Santini ma per mio conto ritengo non riguardoso e decoroso per me e per l'opera farla dirigere da un sostituto benchè abbia buone qualità - Gui[r] o niente - oppure metta più tardi Fanciulla all'epoca di Gui - Spero che anche voi mi appoggerete e farete sentire la vostra voce alla Carelli - Tanti saluti

aff G Puccini

Share