Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giacomo Puccini a Gino Cantù
18 Ottobre 1915
    Fanciulla del West, La,     Tosca
            
                        
                                        Torre del Lago
Puccini Giacomo (mittente)
Cantù Gino (destinatario)
Serafin Tullio (soggetto menzionato)
Ricordi Tito II (soggetto menzionato)
Crestani Lucia (soggetto menzionato)
Trascrizione
Caro Cantù - i tempi tremendi mi spingono a domandare su quanto per il futuro prossimo io possa contare e perciò la prego a volermi dire a quanto ammonterà il mio conto semestrale ad oggi.
Ho saputo che a Bologna[r] la Fanciulla[r] con Serafin e la Crestani[r] è andata benissimo - ne sono veramente contento. Tito[r] andrà a Paris[r] per la ripresa di Tosca[r]? Me lo saluti se è a Milano.
a Lei, carissimo, mille cose
aff suo
G. Puccini
18 ott 915