Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Cesare Blanc a Giacomo Puccini
Milano
Blanc Cesare (mittente)
Puccini Giacomo (destinatario)
Ricordi (soggetto menzionato)
Trascrizione
22 agosto 93
Caro Puccini,
In possesso della cara tua d'jeri ti accludo la somma di £200-. Devo però confessarti che io non mi sento davvero il coraggio di parlare in proposito alle tue osservazioni sulle spese, perché puoi bene immaginarti quanti sacrifici abbia fatti e debba fare la Casa per regalie di danari e di musica, per viaggi etc. ai giornalisti, regali di centinaja di libretti, inviti in teatro etc. etc. Tu scrivi che certe spese dovrebbero essere in carico delle Imprese; ma quando per Brescia si prendono tremila lire pel nolo Manon, sarebbe una durezza d'imporre all'Impresa le spese di viaggio del Maestro. Si sa che la tua presenza deve giovare all'esito dell'opera, e così ne godrai poi anche tu i vantaggi colle molte riproduzioni che si possono sperare. Scusa queste mie osservazioni che vorrai ritenere tutte per te in via confidenziale. Di cuore ti auguro un successone, vogliami bene e credimi sempre
tuo aff amico
Cesare Blanc