Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giulio Ricordi a Giacomo Puccini
Milano
Ricordi Giulio (mittente)
Puccini Giacomo (destinatario)
Oliva Domenico (soggetto menzionato)
Leoncavallo Ruggero (soggetto menzionato)
Trascrizione
Milano 23 Ott. 90
Cariss.mo Puccini.
Il mio silenzio non significa ch'io non mi sia occupato di lei! ... al contrario, ho invece lavorato e fatto sedute anche con Leoncavallo - e qui le mando il frutto del lavoro- Credo utile ch'Ella lo veda prima, lo studi e se le va, può rimandarmelo che allora lo sottoporrò all'Oliva. Ora mi pare ben disegnato il duetto fra Manon e Renato e la chiusa proceda rapida e chiara.
Le spedisco fermo in posta a Cernobbio la musica che desidera: sarà meglio vadi non prima di Sabato a ritirarla.
Spero ottima la salute di loro tutti. E il freddo? ... non li scaccia? ....
Aspetto sentire l'impressione sua su questa ultima scena- e spero meritarmi 10 punti di lode, se non altro pel lavoro fatto.
Una cordialissima stretta di mano dal
Suo Aff
Giulio Ricordi