Milano, 16 Ottobre 1922 Gr. Uff. Maestro Giacomo Puccini MILANO L.W. Illustre Maestro, In relazione all'atto di cessione dell'opera "TURANDOT" fra di noi intervenuto e registrato in Milano il giorno 13 (tredici) di Ottobre 1922 al Numero 5160 Volume 2882 Atti Privati e premesso che nulla di quanto segue potrà in alcun modo essere fatto valere nella causa da Lei iniziata contro la nostra Ditta, causa tuttora pendente e circa la quale, tanto da Lei quanto da noi viene fatta ampia riserva d'ogni reciproco diritto, ci è gradito confermarLe con la presente quanto venne verbalmente stabilito, e cioè: 1°) Le pagheremo complessivamente la somma di L. 250000,= (duecentocinquantamila), e cioè: L.50000,= all'atto della conferma da parte Sua della presente lettera; L. 50000,= alla consegna della partitura del primo atto; L.50000,= alla consegna della partitura del secondo atto, e L.100000,= quale saldo alla completa consegna della partitura d'orchestra dell'opera. In aumento di tale corrispettivo e come parte di prezzo dell'avvenuta cessione, Le retribuiremo inoltre: a) il 40% sul ricavo dei noleggi dei materiali d'orchestra per le complete rappresentazioni teatrali dell'opera "Turandot"; b) il 40% delle quote che verranno da noi incassate quali tantièmes o premi fissi sulle rappresentazioni teatrali dell'opera, comprese quelle che avvenissero a mezzo della cinematografia; c) il 30% dei ricavi per la vendita dei materiali completi d'orchestra allo scopo di rappresentazioni teatrali; d) il 33 1/3% delle quote da noi incassate quali "piccoli diritti musicali" (diritti di esecuzione) dalla Società Italiana degli Autori. e) il 33 1/3% dei proventi derivanti dalle riproduzioni meccaniche di "Turandot", e risultanti dai rendiconti sulle vendita presentati alla Ditta dalle fabbriche; f) il 10% del prezzo marcato per ogni copia venduta delle riduzioni per pianoforte e canto, per pianoforte solo dell'opera completa, o dei pezzi staccati originali dell'opera, in qualunque linea essi siano pubblicati; g) Il 10% sul prezzo marcato delle edizioni di fantasia, trascrizioni per pianoforte e per strumenti diversi, essendo escluse da qualsiasi percentuale le riduzioni per orchestra e per banda. Delle somme di cui alle lettere a, b, c saranno prima dedotte, come di consueto, le percentuali dovute agli agenti o rappresentanti 2°) Le corrisponsioni di cui al precedente articolo saranno da noi fatte per le seguenti durate: A) quelle dei comma a-b-c-d per tutto il tempo in cui i diritti di rappresentazione e di esecuzione dai quali i proventi stessi derivano, saranno dalle presenti o future leggi e convenzioni internazionali, riconosciuti appartenere tanto in modo esclusivo, che limitato, all'autore, ai suoi eredi od ai suoi aventi causa. B) quelli dei comma e-f e g (cointeressenza sull'edizione a mezzo della stampa) pel solo tempo in cui il diritto di edizione sarà riconosciuto appartenere in modo esclusivo, assoluto, all'autore, ai suoi eredi od ai suoi aventi causa, e cioè: tale corrisponsione cesserà di essere fatta da noi col succedere di un diritto ad una sola percentuale e quindi coll'istituzione di una specie di licenza obbligatoria, al diritto esclusivo ed assoluto dell'autore. 3°) I conti saranno liquidati su rendiconti presentati dalla nostra Ditta; a) nel mese di luglio di ogni anno, per quanto riguarda i proventi di cui alle lettere e, f, g; b) nei mesi di gennaio e luglio di ogni anno, per quanto riguarda i proventi di cui alle lettere a, b, c, d. 4°) In avvenire Le rimborseremo le spese di viaggio e di soggiorno che verranno da Lei sopportate, nel modo che segue: a) per metà, quando si tratterà di assistere alla primissima rappresentazione di una nuova opera in quella qualunque città degli Stati europei dove essa potrà aver luogo; b) per intero, quando Lei si recherà per espresso nostro incarico in una determinata città per assistere alla messa in scena di una qualsiasi delle opere a noi cedute. La preghiamo di volerci dichiarare il Suo accordo con quanto precede, e nell'attesa Le porgiamo i sensi della nostra distinta stima. G. RICORDI & C. I GERENTI