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Lettera di Renzo Valcarenghi a Giacomo Puccini

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Opéra Comique

Milano


Trascrizione    
Milano 10 Ottobre 1922 ESPRESSO Illm° Sig. Comm. M°. Giacomo Puccini VIAREGGIO Caro Giacomo, Rispondo alla gradita tua dell'8 corr. Qui all'Ufficio Postale vennero subito iniziate le ricerche del plico: prima che ci venga data definitiva risposta si attende che giunga colà il reclamo fatto all'Ufficio di Viareggio: non appena saprò qualche cosa di positivo ti avvertirò senz'altro. Per quanto concerne Gianni Schicchi a Parigi il nostro rappresentante Sig. Luigi de Morsier, 18 Rue de la Pépinière, ci avverte che causa una indisposizione di Vanni Marcoux l'andata in scena è stata rimandata: pregherò de Morsier di avvertirmi telegraficamente dell'epoca precisa in cui l'Opéra Comique riterrà poter essere pronto e ti comunicherò la notizia. Intanto ho il piacere di avvertirti che l'Intendenza del Teatro di Budapest ci scrive di avere l'intenzione di andare in scena col Trittico entro la seconda metà del prossimo Novembre e che sarebbe felicissima che tu andassi a Budapest per assistere alle ultime prove che dovrebbero aver luogo tra il 10 e il 18/11 e alla première. Che cosa dobbiamo rispondere? Che accetti, non è vero? Mille cose affettuose aff\mo/ Renzo Valcarenghi P.S. Scriviamo all'Intendenza del Teatro di Budapest osservando che sarebbe doveroso che l'invito ti venisse fatto direttamente.
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