Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giulio Ricordi a Giacomo Puccini
15 Luglio 1908
Fanciulla del West, La
Milano
Ricordi Giulio (mittente)
Puccini Giacomo (destinatario)
Illica Luigi (soggetto menzionato)
Giacosa Giuseppe (soggetto menzionato)
Civinini Guelfo (soggetto menzionato)
Trascrizione
15 luglio 1908
Caris.° Puccini.
Di ritorno da Varese, trovo la sua... ma non trovo notizie della di Lei salute, come io desideravo: le spero buone, anzi le voglio ottime.
“El vece barbotton” ["]el gh’ha pur semper reson”. Si rammenti quante e quante volte le dissi che uno a nord, l’altro a sud, questi ad ovest, quello ad Est .... difficilmente si sarebbe concluso!! ... Ella poi – se lo lasci dire senza pigliar mosche al naso e senza dirmi: côppet! [ammazzati, in dialetto milanese] è uomo insofferente, che di tutto si stanca, di tutto si annoja quando occorra un po’ di tempo e di pazienza. So benissimo che mi risponderà: ma io ho fatto, ho discusso, ho lavorato, ho fatto venire presso di me e il # 1 e il # 2 .... ecc. Sta bene: ma è anche vero ch’Ella è una specie di zingaro: pochi giorni qui .... poi sente il bisogno di andare là .... poi su poi giù. Insomma quella vera collaborazione dei tempi Illica-Giacosiani non c’è più, se non molto saltuariamente e quindi con risultato o indeciso, o nullo! – Quanto al Civinini ... mi pare peggio degli altri! – Ora che ha preso quasi tutti i danari .... non si fa più vivo! A Roma .... non si può lavorare, mi diceva!! ... Fôtte dei fanagottoni!! [fannulloni in dialetto milanese] quando si ha voglia si lavora dappertutto. Avrei bisogno di un congedo .... ma non mi pèrito domandarlo ad Albertini!! soggiungeva il poeta! – e mille pretesti – inutili per me non troppo ingenuo per verità! – Intanto ha fatto un corno!... si è mangiato i bezzi [=soldi] – e così ora avrà ancor meno ispirazione. Ella mi domanda che fare?.. Mio caro Puccini ..... ne so meno di Lei! – Tuttavia mi pare ch’Ella possa lavorare, tagliando .... e l’eleganza verrà poi! – In settembre, andare a Roma 15 g[ior]ni: prendere pel collo il [continua in verticale tra le due pagine] Guelfo [gioco di parole sul nome di Civinini], ridurlo Ghibellino e finire tutto. Saluti cordiali, affettuosi dal Suo
Giulio Ricordi