Milano, 14 Novembre 1906

Stim°. M°. Comm. Giacomo Puccini

              Hotel de Londres

PARIGI

              Sono davvero molto spiacente di questi continui ritardi i quali del resto prevedevo essendo il sistema dei teatri francesi. Ma quanto tempo inutilmente perduto! meno male se, come vedo, Ella avrà avuti intanto da occuparsi del nuovo libretto. Come Ella ne ha espresso il desiderio, mando il grandioso Illica a Parigi, e poiché Ella mi scrisse che nelle osservazioni fatte c’è del buono, spero che finalmente si riesca a condurre in porto anche questa barca che per ora tuttavia cammina a vela. Se dovessi tenere conto di alcune parole sfuggite ad Illica (e questo resti assolutamente fra noi) dovrei ritenere assai difficile venire ad una vera conclusione finale, ma speriamo che una ragionata discussione valga a conciliare tutte le idee.

              Come le ho telegrafato, già in quattro teatri americani la Butterfly ha trionfato cioè a Washington, a Baltimora, a Boston, l’altra sera a New York e questa era città importantissima sopra tutto.

              Si abbia cura della sua salute e questa, unitamente alla notizia che il nuovo libretto è davvero stabilito, portato a termine, pronto ad essere cucinato, sarà la più viva soddisfazione pel suo amico ed ammiratore

[autografo] ed Aff.^mo

                            Giulio Ricordi