Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giulio Ricordi a Giacomo Puccini
Milano
Ricordi Giulio (mittente)
Puccini Giacomo (destinatario)
Illica Luigi (soggetto menzionato)
Carré Albert (soggetto menzionato)
Trascrizione
13 Ott. 1906
Caris. Puccini
Le mando l’unica copia della Butterfly francese: sarà bene ch’Ella vede quanto di veramente buono vi sarà nelle modificazioni Carré e se veramente converrà addottarle anche p[er] testo italiano: ma, caro Puccini, andiamo coi piedi di piombo, perché questa povera Butterfly già troppo fu vestita, svestita e rivestita.... ed ogni volta sono parecchie centinaja, e forse anche migliaja di lire ridotte a Zero! –
Sta benissimo il tenere una, ed anche più sedute, prima della sua gita a Parigi: perciò si intenda con Illica e stabilisca, che io sono a di Lei disposizione.
Speriamo, in nome di Dio, di arrivare ad una conclusione!! – e mi da speranza la di Lei ferma convinzione e quel bisogno di lavorare che oramai spinge l’artista a creare!! – Ed allora tutto mi rallegro, gioisco e vedo bello – Avanti, Puccini, sempre avanti.
A rivederci dunque, ansioso di stringerle la mano
Aff. Suo
Giulio Ricordi