Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giulio Ricordi a Giacomo Puccini
Milano
Ricordi Giulio (mittente)
Puccini Giacomo (destinatario)
Trascrizione
14/4 - 1904
Caro ed amatissimo Puccini.
Ebbi simpatica sua del 7 ed ora l'altra di jeri. In questi giorni ebbi molte noje, e quindi niente calma per rispondere come vorrei. Brescia va tutto regolarmente: tranne Gilardoni il quale all'ultimo non ne volle sapere!! - come io prevedevo. Impari una buona volta a conoscere gli artisti. Io però sono contento, perché non mai lo ritenni il più adatto alla parte! - Ho dato tutte le disposizioni per le scene e si lavora.
No, caro Puccini e riverito Doge - non calcoli sull’ editore, al caso, per quella nota persona, perché a mio parere è una fama scroccata ed in tutti i casi di quei superuomini che di teatro si intendono com’io di chimica! - Lei potrà fare e decidere = ma senza di me presso gli altri due!! - Auguro ottima cura: mi dia presto, presto sue buone nuove. Saluti i più cordiali
Suo Aff. G.Ricordi