Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Eugenio Tornaghi a Giacomo Puccini
Milano
Tornaghi Eugenio (mittente)
Puccini Giacomo (destinatario)
Ricordi Giulio (soggetto menzionato)
Blanc Cesare (soggetto menzionato)
Trascrizione
12 9bre 98
Al Com. G. Puccini
Torre del lago
Maestro carissimo
In possesso della grad sua d'jeri, rivedo con grandissimo piacere i preziosi di Lei caratteri, e mi affretto accusare ricevuta del fascicolo partitura Tosca indirizzato al ns Sr Giulio.
Da parecchi giorni il ns Sr Giulio è poco bene, ed oggi ha dovuto fermarsi a letto. Speriamo sia cosa passeggera.
Sono 16/mila Lire che le occorreranno pel così detto poderetto? S'intende che la Casa sarà a di Lei ordini per rimetterle questa somma in acconto del di Lei avere per questo 2° Semestre Si potrà rimetterle anche un solo Bono sulla Banca d'Italia, che - come sa - si esigerà in qualsiasi città ove trovisi una sede della Banca. Blanc vuole esserle particolarmente rammentato ed a me è grato ripetermi con stima ed amicizia
devoti
pp G. Ricordi e C
Eug Tornaghi