Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giulio Ricordi a Giacomo Puccini
Milano
Ricordi Giulio (mittente)
Puccini Giacomo (destinatario)
Gemignani Fosca (soggetto menzionato)
Giacosa Giuseppe (soggetto menzionato)
Trascrizione
Milano. 17 Sett. 1898
Caris.° Puccini.
Sono un po’ in ritardo per risponderle – ma appunto perciò posso dirle che il di Lei conto, 2° semestre anno corrente le darà un credito di circa £12,000 e ottocento. In quanto all’anticiparle di un po’ detta somma, per dirglielo con assoluta certezza devo aspettare la chiusura del nostro bilancio fine Ottobre: ma fino da ora l’avverto che, sopra 100 probabilità, 90 sono per la possibilità di versarle detta somma ai primi dicembre, ben felice di servirla.
Ricevetti copia di una parte 1° Atto e mi affrettai saldare il mio debito colla gentile copista, che ringrazio – Aspetto, appena finita, rimanente partitura 1° Atto: Giacosa ha fatto i versi – ma dalla copia dell’atto mandatami, non mi pare che la metrica sia proprio uguale a quella che Lei mi spedì ultimamente. Del resto, v’è tempo per ciò. Auguro il filamento rapido del 3°! – e che la mente Dei nella quale cova il 2°, si muti in mente Puccini, ad majorem ejam gloriam, e che sia una fìtta di commozione drammatica.
Saluti cordiali, tantissimi, a tutti. Uno strettone di mano
Dal suo Aff.
Giulio Ricordi