Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giulio Ricordi a Giacomo Puccini
Milano
Ricordi Giulio (mittente)
Puccini Giacomo (destinatario)
Illica Luigi (soggetto menzionato)
Giacosa Giuseppe (soggetto menzionato)
Sardou Victorien (soggetto menzionato)
Gorga Evan (soggetto menzionato)
Ricordi Tito II (soggetto menzionato)
Trascrizione
3.5.98
Caris. Puccini
Ricevo sua del 1° - e grazie delle notizie – sono in ansia continua! – e può quindi immaginarsi quanto mi giungano gradite le sue lettere! – Vedrà che colla pazienza otterrà tutto quello che è ottenibile – compreso il Marechal = nella Bohème, i costumi, una truccatura ben fatta, rendono attori anche i salami – si rammenti il nostro amico Evan!... ed anche Gorga!!. Quando c’è il buon volere negli artisti è già una gran cosa!! – Ed ora aspetto pure ansiosamente
[continua con scrittura capovolta] conoscere le impressioni dell’orchestra! - saranno eccellenti, non v’ha dubbio...! che non si aspettano uno strumentale così fine e simpatico e sarà una vera sorpresa. Illica ..... è tornato!!... però da 2 giorni non lo vedo. Poiché si fece 30, vorrei fare 31 e mandare Illica e Giacosa costì - anche perché prima di lasciare Parigi, sarà utile una seduta plenaria con Sardou - che ne sarà flatté!! - Oggi scrivo anche a Tito.
Avanti dunque, Imperator, con pazienza e con costanza! - e conquisti anche i difficili allori parigini! - poi riposato, calmati i nervi, addosso a Tosca - ma proprio addosso.... in modo di... fecondarla!! – L’ovo dovrebbe essere maturo! - Saluti cordialissimi da tutti noi per tutti loro. Aff. suo Giulio Ricordi
[di lato, in verticale] E..... il francese?... ne bestemmia un poco?..