Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Giulio Ricordi a Giacomo Puccini
14 Marzo 1898
Bohème, La
Milano
Ricordi Giulio (mittente)
Puccini Giacomo (destinatario)
Messager André (soggetto menzionato)
Ricordi Tito II (soggetto menzionato)
Trascrizione
24.3.98
Caris. Puccini
Accludo copia lettera Messager, che è in risposta ad una mia, colla quale, in seguito ad altre notizie, confermavo i dubbi per la Nevata. Io sarei contentissimo che, per non urtare i nervi e l'amor proprio d'alcuno, si scegliesse un'artista francese. Tito mi diche che quella proposta a lui non piacque molto nella Sapho - ma vedo ciò che scrive Messager- e ci possiamo fidare, perchè è colla Bohème che la nuova direzione intende far colpo e piantare il chiodo. Il mio parere è dunque d'accettare, il che farà anche una corrente simpatica intorno a Lei - ma non volli rispondere, senza prima interpellarla - e la prego telegrafarmi subito, appena ricevuta questa mia. Spero staranno tutti bene, ma spero anche rivederla presto qui.
Cordialissima stretta di mano
dell'Aff. Suo
Giulio Ricordi