Contenuto / Corrispondenza
Lettera di Eugenio Tornaghi a Giacomo Puccini
Milano
Tornaghi Eugenio (mittente)
Puccini Giacomo (destinatario)
Ricordi Giulio (soggetto menzionato)
Trascrizione
25 ottob. 96
Carissimo Maestro
Comm. G. Puccini
In possesso della gradita sua mi affretto compiegarle £600.- per la solita mensilità.
La ringrazio per la risposta a proposito dell'affare Schlegel; così spero che si potrà presto venirne fuori. Siamo perfettamente d'accordo quanto al progetto di Parma: o le massime garanzie artistiche od altrimenti niente Bohème. Se a Treviso l'opera andò bene a Genova poi fu un successone che non si ricorda l'uguale. Immagino le feste che le faranno a Firenze e cordialmente la felicito in anticipazione.
Il Sig. Giulio ha fatto una corsa a Comerio, ne ritornerà domani o dopo e sarà mia premura di parlargli per l'affare di Roma.
Gradisca, carissimo Maestro, una stretta di mano dal
dev aff
pp G Ricordi e C.
Eug Tornaghi